RIVIVI LA DIRETTA - Petkovic: "Juve? La più forte d'Italia, ma noi non perdiamo da 15 partite..."
FORMELLO - Nuovo impegno, altra competizione. Semifinale di coppa Italia, vigilia della gara d'andata. Di fronte, quella Juventus accarezzata in campionato e tornata a cinque lunghezze dopo il mezzo passo falso di Palermo. Superate Siena e Catania, i campioni d'Italia sono l'ultimo ostacolo prima della finalissima dell'Olimpico. Alle 12 mister Petkovic si presenterà in sala stampa per sottoporsi alle domande dei giornalisti presenti: segui la diretta scritta della conferenza su Lalaziosiamonoi.it.
Che sapore ha questo Juve-Lazio?
Un sapore particolare, sono partite dove si gioca per 180 minuti e si deve lottare per ogni gol subito o fatto. Ogni cosa potrebbe essere decisivo per la qualificazione.
Eliminare i campioni d'Italia sarebbe un bell'attestato di stima...
Mancano poche partite per ottenere qualcosa di importante in coppa. Vincendo queste partite possiamo assicurarci anche la qualificazione in Europa, quindi vincendo potremo dare una bella impronta anche per il futuro.
Come sta preparando la squadra a questa trasferta?
Voglio una squadra disciplinata, ben consapevole e pronta a sfruttare le occasioni a disposizione. Serve una partita intelligente, non giocata troppo in difesa.
Le condizioni di Klose e Konko?
Konko, Klose, Radu e Stankevicius sono in dubbio. Oggi devo valutare quali calciatori convocare, poi domattina deciderò chi mandare in campo. Solo chi è al 100% può giocare, chi sente il minimo fastidio non può essere pronto anche per via delle temperature e del campo pesante. Dobbiamo essere al massimo fisicamente.
Klose verrà risparmiato?
Mi concentro solo per questa partita, ma devo dare uno sguardo anche alla prossima di campionato e al ritorno di coppa. Comunque valuterò domani.
La Juventus è più forte della Lazio?
La Juve è sicuramente la squadra più forte del campionato, anche se noi stiamo facendo benissimo visto che abbiamo una media di più di due punti a giornata.
Cosa servirà per battere la Juve?
Non subire ed essere propositivi.
Prima semifinale fuori casa, è un vantaggio o uno svantaggio?
Più o meno è uguale, facendo bene la prima si possono fare i calcoli sulla seconda. Se si deve spingere al ritorno in casa è più facile ma saranno due partite dove alla fine vincerà il migliore. Cercheremo di essere migliori della Juventus in queste due gare.
Risultato o prestazione?
Sicuramente il risultato è importante, ma anche a Palermo sono rimasto soddisfatto per come abbiamo gestito la partita per 60-70 minuti. Contro la JUventus dovremo avere la massima concentrazione e giocare sempre a testa alta.
Quanto è cambiata la Lazio rispetto alla scorsa trasferta di Torino?
Ora siamo più propositivi e siamo una squadra più guerriera.
Difesa a tre?
Spero che domani la Lazio dimostri di essere più propositiva rispetto all'andata del campionato, ma anche guerriera come allora.
Cosa ha la Juve in più della Lazio?
Non sono qui per valutare l'avversario, sicuramente dobbiamo migliorare tantissimo sia a livello mentale che fisico. Abbiamo visto quanto dobbiamo migliorare fuori casa.
Cosa è successo in quei due minuti di Palermo?
Ci sono stati degli errori individuali. Abbiamo sbagliato forse ad attaccare troppo alto con la linea difensiva. Abbiamo perso la marcatura nel momento decisivo.
Floccari ed Ederson?
Floccari sta facendo bene, è un altro giocatore rispetto a quello di qualche mese fa, è rinato. Ederson vorrei sapere anche io, è un momento delicato, aspettiamo che ritorni al 100%, questa è la cosa più importante.
Serve segnare in trasferta...
Sono quindici partite che non perdiamo e abbiamo guadagnato più punti di tutti. Spero di continuare su questa strada, anche la Juve deve segnare all'Olimpico per passare il turno, cercheremo di essere più propositivi rispetto all'ultima partita.
La Juve ha 5 punti in più dell'anno scorso...
Ci sono tante squadre che hanno fatto molti più punti rispetto alla scorsa stagione, ci sono più squadre che lottano per entrare in Champions. Per questo dobbiamo apprezzare quanto fatto finora, ora dobbiamo pensare solo alla partita di domani.
Come mai fuori casa la Lazio è meno brillante?
E' una cosa normale, le squadre in casa danno più pressione. Dobbiamo avere maggiore consapevolezza anche lontano dall'Olimpico e dimostrare le nostre qualità anche in trasferta.