Lazio, Marusic: "Non siamo lontani dal Napoli. Milinkovic? Arabia una sua scelta"

Il difensore montenegrino aggiunge: "Io sono un leader silenzioso, ma poi quando devo sgridare qualcuno mi faccio sentire. Ci sta"...
15.08.2023 07:10 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Lazio, Marusic: "Non siamo lontani dal Napoli. Milinkovic? Arabia una sua scelta"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Adam Marusic e Nicolò Casale sono stati i protagonisti di Inside Lazio, la rubrica di DAZN che presenta le squadre durante il precampionato (CLICCA QUI PER LE PAROLE DI CASALE). Una sorta di intervista doppia dei due che hanno svelato curiosità e novità. Il difensore montenegrino ha raccontato la sua prima estate da papà e ha parlato anche da leader. Immancabili le curiosità sull'amico ed ex compagno Sergej Milinkovic Savic. Il terzino ha poi commentato anche Castellanos e Isaksen. Ecco le sue parole:

"Estate da papà? Bella! Ero a casa perché con la bimba piccola non siamo andati tanto fuori. Ero a casa a Belgrado, siamo andati qualche giorno in Montenegro, ma va bene. Ti cambia la vita, ha tre mesi e mezzo adesso. Si chiama Mia". 

Settimo anno alla Lazio

"Dopo tutti questi anni mi sento come a casa. Da quando sono arrivato la prima volta sono cambiate tantissime cose qui a Formello. Quando sono arrivato era tutto diverso. Camere, ristoranti, spogliatoio, palestre era tutto diverso, hanno rifatto tutto. Ora è al top, hanno fatto una cosa molto bella".

Lazio poco sponsorizzata dai media

"Griglia di partenza? Abbiamo fatto una splendida stagione. Sono qui da sette anni e questo appena finito è stato il migliore. Low profile? Si meglio così che di noi non se ne parli". 

Cosa manca per raggiungere il Napoli?

"Ci manca poco, qualche piccolo dettaglio e particolare su cui lavoriamo ogni giorno per migliorare. Vediamo se riusciamo a farlo quest'anno". 

Dopo sette anni qui sei un senatore della squadra. Che leader sei?

"Io sono un leader silenzioso, ma poi quando devo sgridare qualcuno mi faccio sentire. Ci sta". 

Milinkovic?

"Ci ho parlato prima che partisse e anche adesso che sta lì. Gli dispiaceva andare via, ma voleva cambiare dopo tutti questi anni e ci sta anche. Aveva dei dubbi, quando è arrivata l'offerta, ma dopo tutti questi anni alla Lazio voleva cambiare. Ha dato tutto, ha fatto questa scelta ed è andato lì a giocare. E' felice. Mi ha detto che non ha ancora trovato casa. Erano in ritiro in Austria. Poi è stato 3/4 giorni a Riyad ed è partito per un torneo. Per adesso tutto ok. Ha detto che è un club con grande organizzazione, per ora è contento". 

Castellanos?

"Un ragazzo che mi piace davvero dal primo giorno ad Auronzo. Molto simpatico, si è adattato subito nel gruppo. Mi piace tanto e penso che possa fare la differenza. E' molto forte".

Isaksen?

"Contro di noi ha fatto due partite grandissime in cui ha fatto la differenza. Io l'ho marcato una partita e mezza e ho fatto pure un rigore (ride, ndr). Ha un gran piede mancino, fa sempre tante finte. Può fare la differenza. I nuovi sono già nella chat di squadra. Li aggiunge il team manager dopo le visite mediche, quando è ufficiale e ce li presenta".

Pubblicato ieri alle 20