Luis Alberto - Anderson, non solo fantasia: l'evoluzione tattica nel segno di Sarri

Gol e fantasia, Luis Alberto e Felipe Anderson di nuovo trascinatori della Lazio. Non solo a seguire le tracce dell'indubbia creatività, ma anche a sostenere la fase di copertura della squadra. Con tanta corsa per coprire gli spazi. Un'evoluzione tattica faticosa, riporta la rassegna stampa di Radiosei, che però ora si è finalmente realizzata. Nel segno di un percorso delineato da Sarri, determinato nell'inserire al meglio lo spagnolo e il brasiliano nelle esigenze del suo 4-3-3. Sabato a Cagliari hanno "pilotato" il gruppo verso il successo. Un gol per ciascuno: insieme non segnavano dalla seconda giornata di Serie A, dal 6-1 contro lo Spezia. Felipe, poi, ha collezionato rete e assist, ripetendo ciò che era successo per l'ultima volta lo scorso 26 settembre, in occasione del derby vinto con la Roma. 

I NUMERI - L'ex West Ham ha preso parte a 12 reti in questa stagione (5 gol e 7 assist), già superato il suo miglior risultato nel campionato italiano (4 reti e 7 assist nel 2017/18). Ma i numeri vengono incontro anche a Luis Alberto, che in stagione ha partecipato a 11 reti (4 gol e 7 assist). In 25 presenze totali, dunque, ha già eguagliato il bottino totale della scorsa Serie A (9 reti e 2 assist in 34 presenze). Qualcosa è cambiato e ora Luis e Felipe fanno risplendere il proprio repertorio di classe facendolo combaciare con i dettami tattici di Sarri. Il Comandante sta riuscendo in una missione che, a inizio campionato, pareva impossibile: completare il loro talento mettendolo al servizio della squadra, a tutto campo. Il percorso è stato in salita, ma ora i due fantasisti si compiacciono di un'evoluzione tattica tutt'altro che scontata. E la Lazio aspetta i loro gol all'Olimpico: nel 2022 non ci sono ancora riusciti. 

Pubblicato il 12/03

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