RIVIVI IL LIVE - Lazio, Inzaghi in conferenza: "Crediamo nel primo posto. Correa? Un valore aggiunto"
Quinta giornata del girone di Europa League, la Lazio affronta a Cipro l'Apollon Limassol per rimanere aggrappata alla speranza di conquistare il primo posto del proprio raggruppamento. La qualificazione ai sedicesimi è già in tasca dopo la doppia vittoria con il Marsiglia, ma Inzaghi non intende sottovalutare l'impegno. Segui la diretta scritta della conferenza stampa del tecnico biancoceleste e di Francesco Acerbi, de Lalaziosiamonoi.it
Cominciano le domande a Simone Inzaghi
Quanto ci tenete e quanto credete al primo posto?
Ci crediamo tanto. Sappiamo che abbiamo tre punti di ritardo in classifica, però noi domani vogliamo vincere e fare una partita importante. Anche il Francoforte non avrà una gara semplice.
Dopo Lazio Milan il presidente ha parlato dei cambi fatti dicendo che l'avreste risolta internamente, cosa è successo?
Io domenica dopo la partita col Milan ho visto Lotito ed era contento della reazione della squadra. Il presidente l'ha apprezzato. I ragazzi sono stati bravi a reagire dopo aver preso gol a dieci minuti dalla fine. Chiaro che entrambi volevamo vincere, ci tenevamo molto. Non siamo riusciti ad andare in vantaggio nel primo tempo. I cambi? Dovevo cambiare. Luis Alberto ha fatto bene, Milinkovic anche, però era una partita fisica e avevo paura che potesse incappare in un altro cartellino che ci avrebbe condizionato la gara.
La partita di domani è una vetrina per chi ha giocato meno? Servirà per fare valutazioni in vista del mercato?
Domani è una gara importante per tutti. In estate sapevamo di avere questa Europa League. Era un nostro obiettivo qualificarci e l'abbiamo fatto con due partite di vantaggio. Domani farò dei cambi ma la mia intenzione è di vincere. Tutti potranno mettersi in mostra. Ho la fortuna di avere dei professionisti veri che si impegnano sempre, non avrò problemi a cambiare.
Correa possiamo aspettarcelo di più in campo dal primo minuto?
Sicuramente. Lui è un giocatore importante per noi che si è inserito bene con i compagni. Lui è un valore aggiunto, poi deciderò di volta in volta se farlo partire dall'inizio o a partita in corso.
Lei è d'accordo con quello che ha detto Kolarov?
Io sono sempre convinto che noi addetti i lavori dobbiamo avere la forza di accettare e apprendere anche dalle critiche. Poi ci sono critiche costruttive e altre meno. Succede soprattutto a Roma. Non si finisce mai di imparare in questo lavoro.
TERMINA QUI LA CONFERENZA STAMPA