Uefa, si è riunito il 'Board': le raccomandazioni per la prossima stagione

Si è riunito ieri, a Nyon, per la prima volta il Uefa Football Board. L’organo, formato da venticinque personalità di spicco del calcio mondiale, è un comitato di consulenza e supervisione creato per aiutare l’organismo internazionale a supervisionare e migliorare vari aspetti di questo sport. I membri si sono confrontati su diversi argomenti come: le questioni arbitrali legate all’uso del Var e il fallo di mano, le regole del gioco del calcio in generale e la salute dei giocatori. Tutti si sono mostrati soddisfatti per il livello di arbitraggio visto finora in Europa, ma hanno tenuto a fare delle raccomandazioni alla Uefa per quanto riguarda la prossima annata. Tra i punti da ricordare, come reso noto dall'organo stesso, è stata chiesta maggiore chiarezza a proposito del fallo di mano. Nel dettaglio, la Uefa dovrebbe lanciare un’iniziativa nei confronti dell’IFAB per l’emendamento della 'Regola numero 12', che prevede l’espulsione di un giocatore per aver negato alla squadra avversaria un gol o un’evidente opportunità di segnare una rete per fallo di mano. Il Board ritiene che i giocatori debbano essere espulsi solo se toccano deliberatamente e intenzionalmente la palla con la mano o il braccio. In caso contrario, dovrebbero essere solo ammoniti. Non solo, sono stati incoraggiati anche gli arbitri a essere più decisi sulle sanzioni dei calciatori che mostrano comportamenti antisportivi.
MEMBRI - Queste le personalità che costituiscono il 'Board': Eric Abidal, Rafael Benítez, Fabio Capello, Petr Cech, Luís Figo, Robbie Keane, Jurgen Klinsmann, Ronald Koeman, Philipp Lahm, Michael Laudrup, Paolo Maldini, Roberto, Martínez, Predrag, Mijatovic, Gareth Southgate, Patrick Vieira, Rudi Völler, Javier Zanetti, Zinedine Zidane e José Mourinho. Quest’ultimo non ha partecipato all’incontro a causa del posticipo di campionato contro l’Atalanta.