Totti duro: "Parlare dalla Roma mi logora. La 10? Dybala no! Perché..."

Torna a parlare Francesco Totti. L'ex storico capitano della Roma, intervenendo ai microfoni di Radio TV Serie A, si è espresso sulla situazione attuale dei giallorossi e sul destino della sua numero '10', di cui, a detta sua, non è il proprietario. Il 'Pupone', come lo chiamano i suoi tifosi, ha però voluto escludere Dybala e Lukaku dai suoi possibili successori.
"Parlare da fuori è più facile. Poi il campo è differente perché devi dimostrare quello che sei. Mi dispiace dover parlare della Roma in questo momento, mi logora. Avrei preferito essere più avanti in classifica. Noi romanisti siamo però abituati a certe situazioni, siamo ancora all'inizio e il campionato è ancora lungo. Dybala e Lukaku possono rappresentare la coppia più forte della Serie A. L'obiettivo è la Champions, non lo scudetto perché ci sono squadre più attrezzate. Per me la Juve è la favorita. Non facendo le coppe ha un altro modo di lavorare. Ho indossato con onore e amore la 10 della Roma, non ne sono proprietario. Il prossimo dovrà essere uno che sappia portare rispetto alla Roma, ai suoi tifosi. Uno insomma che stia qui per 20 anni. Non ce l'ho con Dybala o Lukaku, ma avrebbe poco senso. Paulo per rispetto non me l'ha mai chiesto e mai me lo chiederà. Non è stupido e infatti ha preso un altro numero".