Natali bloccato ma non convince, si cercano alternative

Una vera sciagura la condanna di Breno, una pugnalata in pieno petto per Lotito, che scombussola tutti i piani. Già, perché Breno era l’acquisto ideale, unendo risparmio (perché svincolato) al famoso progetto di ringiovanimento (è un classe ’89). Punto e a capo ora. Certo non ci sarebbe da stupirsi se il Presidente avesse già studiato alternative da tempo, se avesse fatto ‘’giri di valzer con altre dame’’ mentre corteggiava la prescelta. I nomi delle altre ''dame'' ci sono, e sono quelli che girano da un po’, uniti a qualche ultim’ora ''interessante''. Trattasi di Cesare Natali, centrale classe ’79 svincolatosi dalla Fiorentina, 35 presenze e 2 reti nella passata stagione, 273 presenze in A. Insomma, l’esperienza non manca al bergamasco, che verrebbe di corsa nella Capitale, ma l’età (33 anni) e l’ultima stagione, anche se giocata interamente, non certo esaltante con la Viola, bloccano i piani. La piazza non digerirebbe ben volentieri un acquisto del genere, e come dargli torto. Arrivati a questo punto chiunque preferirebbe dare una chance al figliol prodigo Stendardo, di due anni più giovane e reduce da una buona annata con la maglia nero-azzurra dell’Atalanta. Eppure, Stendardo permettendo, in difesa servirebbe un tassello, preferibilmente di giovane età, da affiancare ai poco giovani e ancor meno stabili difensori biancocelesti.
ALTERNATIVE- usare il termine ‘’alternative’’ è già improprio, poiché, buon senso alla mano, sarebbe Natali l'alternativa a tali giocatori. Come riporta il Corriere dello Sport a firma Alberto Abbate, la rosa delle ‘’alternative’’ si apre con il brasiliano Rhodolfo, giocatore che fa gola a mezza Europa e, per questo, unito ad un prezzo proibitivo, sembra fuori dai parametri nostrani. Si prosegue poi con Douglas, centrale del Twente classe ‘88, valutato intorno ai 3-4 milioni, ma sembra poco probabile che il Presidente voglia spendere una cifra tale per un difensore. Stesso discorso per Jardel del Benfica e Ciani del Bourdeaux, troppo cari. Insomma sembra che il caro Lotito voglia la botte piena e la moglie ubriaca, si cercano giovani ma non si vuole spendere. Certo si stava già gustando l’affare Breno, ma il sapore aveva un retrogusto amaro, troppo amaro per le tenere papille del Patron. Si potrebbe aspettare il brasiliano, sempre se la condanna, tra ricorsi e controricorsi vari, risulti inferiore ad un anno. Ma anche questo sembra poco probabile. Al momento di concreto c’è veramente poco ma, come ci ha insegnato il mercato, per queste cose ci vuole pazienza, chissà, che la Vecchia Volpe non ci tiri fuori quella zampata che nessuno si aspetta…