Milan, l'ex Lazio Tare non convince: Furlani pensa a D'Amico come diesse

Giorgio Furlani continua a sfogliare la margherita. Perché l'incontro con Igli Tare non ha pienamente convinto il manager del Milan, che continua a sognare un altro profilo, quello di Tony D'Amico dell'Atalanta. Per questo c'è stata la fumata grigia con l'albanese: l'idea è quella di potere dare l'assalto al profilo del dirigente bergamasco dopo la qualificazione (matematica) alla Champions League, cercando di convincere i Percassi a lasciarlo andare.
Pare però che le possibilità di raggiungere il suo profilo siano molto basse. Il direttore sportivo sta già lavorando alle mosse della prossima stagione ed è molto concentrato sulla definizione degli obiettivi di mercato, in collaborazione con John Murtough, ex Manchester United, che riporterà direttamente a D'Amico. E poi, appunto, c'è sempre un contratto che scade nel 2027, firmato solamente la scorsa estate. Dunque, come per Gasperini, solamente l'intercessione della proprietà potrebbe dare il via libera.