Lazio, Parolo spiega: "Mi fido di Baroni! Ma la differenza la farà il mercato..."
Lunga intervista di Marco Parolo ai microfoni di Notizie.com. L'ex centrocampista biancoceleste ha parlato della situazione in casa Lazio, tra l'arrivo di Baroni in panchina, gli obiettivi sul mercato e la contestazione dei tifosi che non apprezzano le recenti scelte societarie. Queste le sue parole in merito: "Quando si riparte da zero puoi partire con un progetto nuovo e andare in mille direzione: Baroni ha dimostrato di saper lavorare e di ottenere tanti risultati in squadre diverse e con obiettivi diversi. Nella sua carriera ha dimostrato di sapersi adattare a nuove situazioni, spesso complicate e di riuscire a ottenere degli ottimi risultati. Capisco che possa esserci un pò di scetticismo, un pò di negatività all’interno della tifoseria. Ho sentito diversi commenti negativi. Lavorare in un ambiente come la Lazio non è semplice: soprattutto dopo un anno difficile come quello che i tifosi si sono lasciati alle spalle. Mi rendo conto che magari possa esserci un pò di riluttanza nei confronti di Baroni. Però io devo dire una cosa, che mi fido di una persona come Marco Baroni, di un lavoratore come lui, che è reduce da stagioni importanti, in piazze difficili e che a me piace molto”.
“Mi piace il suo modo di lavorare, il suo riuscire a valorizzare il materiale che ha a disposizione. Basta parlare con i calciatori con i quali ha lavorato per avere un’idea del suo spessore umano. Dal punto di vista tecnico poi è uno che non è vincolato ad un solo modulo o ad un solo modo di giocare. Sa adattarsi alle situazione e agli uomini che ha a disposizione. Tutti elementi molto importanti. Comunque, so di dire una cosa scontata, ma la differenza la farà il mercato. I giocatori che Lotito e Fabiani gli metteranno a disposizione. Il club non deve commettere un errore: non deve andare a prendere giocatori da altri campionati che ci metterebbero tanto, troppo tempo ad adattarsi e a capire cosa chiede loro il tecnico. Molto meglio fare riferimento ai calciatori italiani. Solo così puoi colmare quel gap che inevitabilmente si viene a creare quando cambi un allenatore. Un consiglio a Baroni? Non deve commettere l’errore di portare le sue convinzioni, maturate in contesti diversi, nel mondo Lazio: che è un mondo a parte".
Pubblicato il 21/06 alle 13.45