Lazio, Novellino: "Acerbi lo seguo dai tempi della Reggina. Leader vero"

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Da Inzaghi al suo 3-5-2, dalla squadra ai singoli. Walter Novellino ha fatto il punto sulla Lazio a ElleRadio, ecco le sue parole: “Simone Inzaghi allena la Lazio da tanti anni, può capitare che i calciatori vivano in alcune fasi quasi di appagamento, momenti di scarsa attenzione ai particolari. E questi sono aspetti che pesano, la mancanza di concentrazione ha sempre un prezzo. Ma la Lazio ha giocatori di grande qualità, nonostante qualcuno sotto l’aspetto fisico possa scontare qualche difficoltà. Credo comunque che la società abbia allestito una squadra completa". Poi su Immobile ha aggiunto: "Immobile è uno degli attaccanti più bravi in circolazione in questo momento. È un calciatore che mi piace particolarmente, non offre punti di riferimento agli avversari ed è l’attaccante che tutti vorrebbero avere proprio per la sua capacità di lavorare per la squadra. Non avevo dubbi neanche sull’esplosione di Correa, le sue doti erano evidenti anche quando segnava meno". Infine, un aneddoto anche su Acerbi: “Quando Acerbi giocava nella Reggina, tanti anni fa, lo indicai come miglior giocatore della squadra. Mi piaceva la sua capacità di uscire dalla difesa palla al piede. È un leader difensivo, che si inserisce e azzecca i tempi di tutte le giocate, oltre a essere anche un giocatore dalle grandi qualità morali. Può essere decisivo anche in Nazionale.”

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