Lazio, Lucci: "Boksic mi ha dato l'ispirazione, Lotito tante difficoltà. E Mihajlovic..."

15.01.2023 09:45 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Lucci: "Boksic mi ha dato l'ispirazione, Lotito tante difficoltà. E Mihajlovic..."
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E' il fondatore della WSA una delle più importanti agenzie sportive in Italia, per mezzo della quale gestisce calciatori di grande livello e che militano in tutti i campionati europei: da Kulusevski a Bonucci, passando per Kostic, Scamacca e il 'laziale' Vecino. Il lavoro fatto da Alessandro Lucci è straordinario, al punto da arrivare a ottenere un bacino d'utenza di più di 30 calciatori professionisti.

A dare il via alla sua la sua carriera, come racconta ai microfoni di Sportweek, è stato l'ex terzino del Milan Serginho, il quale riuscì a strappare un rinnovo con i rossoneri affidandosi proprio a Lucci, reo di averlo portato l'anno prima a un passo dal Middlesbrough. Ma il merito di averlo convinto a intraprendere la carriera da procuratore fu un ex Lazio, che frequentava il negozio di Versace in cui lui lavorava a Roma: "Fu Boksic ad aprirmi gli occhi: 'Tu devi fare il procuratore'". Un invito che Lucci ha colto al volo, sfruttando le capacità di vendita acquisite lavorando come commesso. D'altronde in quella boutique il futuro procuratore spesso e volentieri entrava in contatto con calciatori come: Gascoigne, Winter, lo stesso Boksic, Di Matteo, Signori, Zago, Cafu e altri volti noti nel calcio come Cragnotti e Coppola, agente di Maradona. 

MIHAJLOVIC - A questi si aggiunge, però, una figura che resterà per sempre nel cuore di Lucci, un uomo capace di conquistargli il cuore, Sinisa Mihajlovic: "Quando venne a Roma nel 1991 cominciò a vestire Versace. La nostra amicizia fraterna risale a trent’anni fa. Un rapporto profondo. Negli ultimi anni sono stato anche suo consulente. La sua scomparsa è stata un dolore enorme. Sarà sempre presente in ogni momento della mia vita". 

LOTITO - Negli anni Lucci si è confrontato con tanti presidenti e direttori sportivi, acquisendo un'esperienza e della abilità importanti fin da principio, basti pensare che la sua prima trattativa fu con Galliani. C'è una persona che, però, riesce ancora a mettere in grande difficoltà il noto agente, Claudio Lotito: "Non molla nulla, è la persona con cui faccio più difficoltà. Devo ammettere, però, di essere fortunato. Abbiamo simpatia e stima reciproca, c'è un bel rapporto e chiudiamo gli affari con rapidità".

MERCATO - In questo mercato di gennaio le operazioni sembrano però ferme, poche squadre in Italia si muovono, ma al riguardo Lucci non sembra essere sorpreso: "A parte i club di Premier, che possono spendere grandi cifre come in estate, il resto del sistema-calcio risente della crisi economica. I nostri club cambieranno pochissimo, nonostante il Mondiale abbia messo in vetrina giocatori interessanti. Ma costano...". Lui di colpi a gennaio ne ha fatti molti, ma i più importanti sono la cessione alla Juventus di Kulusevski e quella di Cuadrado dalla Fiorentina al Chelsea, due trattative complete, ma riuscite in maniera ottimale. A proposito di complessità Lucci risponde senza troppi pensieri anche alla domanda sulle sue trattative più difficili: "Pensavo fosse il trasferimento di Bonucci dalla Juventus al Milan (45 milioni, ndr) vista la rivalità tra i due club, invece ancora più complicata è stata la trattativa che ha riportato Leonardo a Torino l'anno successivo. Un'operazione che comprendeva il trasferimento di Higuain e Caldara a Milano per un valore complessivo di oltre 100 milioni. E' servito un grande lavoro di mediazione e esperienza per portare a un accordo di tutte le parti coinvolte".