Lazio, la rinascita di Cataldi: le sue geometrie hanno conquistato Sarri
La parabola di Danilo Cataldi alla Lazio ha vissuto una serie di alti e bassi. In qualche modo però il centrocampista uscito dalla Primavera biancoceleste è riuscito a ritagliarsi un suo spazio nonostante negli ultimi anni abbia avuto davanti un giocatore del calibro di Leiva. Con l’arrivo di Sarri inizialmente era riuscito addirittura a scalzare il brasiliano. Le sue prestazioni hanno conquistato anche il Ct della Nazionale Roberto Mancini che lo scorso novembre lo ha convocato in azzurro. Nella fase cruciale dell’anno ha perso nuovamente il posto, ma d’altronde quando si ha davanti Leiva non è una questione di demeriti propri.
NUMERI E FUTURO - Il tecnico però ha sempre apprezzato il suo dinamismo e le sue geometrie e seppur non lo veda come un titolare, vuole puntare anche su di lui in vista della prossima stagione. D’altronde ha dato il suo contributo con 32 presenze 1 gol e 2 assist in campionato. A segno anche in Europa League nel match con il Porto mentre in Coppa Italia è stato protagonista del lancio per la rete di Immobile contro l’Udinese. Inoltre visto che negli ultimi anni dal vivaio non sono venuti fuori giocatori in grado di rimanere in pianta stabile, sta a lui tenere alta la tradizione dei romani laziali in rosa.
Pubblicato il 3/06