Italia | Rigore negato su Di Lorenzo: c'è violazione del protocollo Var, ecco perché

Il clamoroso errore di Marciniak vizia inevitabilmente un gran secondo tempo giocato dall'Italia contro la Germania. I tedeschi staccano il pass per le Final Four, mentre tra gli Azzurri c'è tantissima amarezza anche per l'ingiustizia subita. Il rigore non assegnato a favore della squadra di Spalletti è un enorme abbaglio preso da quello che è giudicato, ad oggi, il miglior arbitro del mondo. Ecco la spiegazione nel dettaglio della dinamica del penalty fatta dalla squadra giornalistica di Rai 1, in cui si sarebbe stata oltretutto una violazione del protocollo Var:
“Il pallone non è stato toccato da Schlotterbeck, ma anche qualora l’avesse toccato sarebbe comunque rimasto nella disponibilità di Di Lorenzo, quindi sarebbe stato irrilevante. Fa riflettere il gesto che ha fatto Maricniak a Barella per provare a spiegare il perché del rigore, come se tra i piedi di Di Lorenzo e Schlotterbeck ci fosse stata distanza. Ma sarebbe questo un errore gravissimo da parte dell’arbitro, perché se rivediamo il replay il contatto non è tra i piedi ma sul polpaccio, sotto al ginocchio di Di Lorenzo.
Questo rende l’errore ancora più grave, un errore ingiustificabile, gravissimo. Non è un chiaro ed evidente errore per cui si può chiamare un arbitro al Var, viene violato anche il protocollo del Var.
I calciatori sanno benissimo che quello è rigore. Nessuno protesta, i tedeschi non protestano”.
Pubblicato il 23/03