FOCUS - James Wilson, quel minuto con il Cagliari: l'esordio in A del figlio del Capitano del '74

Nome britannico, accento romano, maglia rossoblù. La Lazio nelle vene: d'altronde, passano appena due anni dalla sua nascita, prima che papà vinca il primo scudetto del club biancoceleste. Ian James, figlio di Pino Wilson, Capitano di quella bandaccia che nel '74 si sarebbe laureata campione d'Italia. La sfida di domani della Lazio al Sant'Elia, la guarderà in maniera particolare: la parabola calcistica di Jimmy nasce qui. 

CAGLIARI - Mentre domani la Lazio approderà al Sant'Elia, chissà se a Jimmy tornerà in mente il suo arrivo a Cagliari. Una trentina di anni fa, Wilson - ruolo: difensore centrale - sbarcava in Sardegna per crescere nella Primavera rossoblù. L'attesa per l'esordio in A si esaurisce nella stagione 1991/1992. Il Cagliari allenato da Carlo Mazzone - dopo l'esonero di Massimo Giacomini - accoglie il Napoli di Claudio Ranieri. Non è la prima convocazione di James nel Cagliari dei grandi: già per il match contro il Parma, il mister se l'era portato in panchina. Ma passano tre giornate prima di assaggiare il campo del Sant'Elia: è il 26 aprile del 1992, James Wilson debutta in serie A, chiamato in campo al 45esimo della ripresa. Ha appena vent'anni. 

A CAVALLO DEI DUE SECOLI - Quasi una meteora, una manciata di minuti in serie A. Per poi fare la valigia e ricominciare il viaggio. Prossima destinazione, C2: James viene spedito all'Avezzano, dove timbrerà 99 cartellini e siglerà 17 reti. Quanto basta per farsi notare dall'Ancona, che si assicurerà il difensore nel '97. Due sole presenze in serie B, poi nuovamente la discesa, nell'attuale Lega Pro. Ultima tappa: Taranto. Erano quelli gli anni in cui Ermanno Pieroni aveva acquisito sia l'Ancona che il Taranto. Il presidente sfoltisce la rosa dei marchigiani - intenzionati a tornare in cadetteria - lasciando defluire gli esuberi nell'altro club. 

L'ULTIMA TAPPA - Wilson è destinato a inaugurare il nuovo millennio sbarcando in Puglia. Un inizio da titolare, nella nuova casa. Poi un infortunio e un progressivo allontanamento dal campo. Durante la stagione seguente, troppa panchina e troppa tribuna, per James. E' arrivato il momento di appendere gli scarpini al chiodo. Lo farà nel 2002, al termine del secondo campionato con i pugliesi. Dopo dieci anni nel calcio professionistico. Dopo dieci anni da quella manciata di minuti in A, con la maglia del Cagliari.