Europa League, Lazio tra le favorite: cosa dicono gli esperti

05.01.2025 13:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Europa League, Lazio tra le favorite: cosa dicono gli esperti

In pochi avrebbero pensato che la Lazio, rifondata nel corso della scorsa estate, avrebbe avuto un approccio così positivo alla nuova stagione. Persi alcuni dei suoi big, da Ciro Immobile, passato al Besiktas, Luis Alberto che ha ceduto alle lusinghe qatariote, e Felipe Anderson, tornato in Brasile per vestire la maglia del Palmeiras, i biancocelesti hanno rinnovato la propria rosa inserendo giocatori dai nomi meno altisonanti e dagli ingaggi meno pesanti, che a dispetto delle previsioni stanno rendendo in maniera sorprendente.

Buona parte del merito è di Marco Baroni, allenatore a cui è stata affidata la panchina quest’estate dopo l’addio di Igor Tudor, che aveva concluso la scorsa annata prendendo il posto del dimissionario Maurizio Sarri. Il croato se n’è andato per divergenze sul mercato con Claudio Lotito e il direttore generale Angelo Fabiani, mentre l’ex Verona, riuscito nell’impresa di salvare una squadra come quella gialloblù che a gennaio era stata praticamente smantellata, ha colto con entusiasmo l’opportunità di allenare la prima big della sua carriera e finora i risultati che ha ottenuto sono stati egregi, tanto in campionato, dove la squadra è in zona Champions, ma soprattutto in Europa League, competizione in cui la Lazio è prima in classifica e ancora imbattuta.

Cosa ne pensano i bookmakers

Dopo le prime sei partite della fase campionato la Lazio comanda la classifica del girone unico di Europa League con 16 punti, a pari merito con l’Athletic Bilbao, ma con una miglior differenza reti. Con questi numeri, in molti si sono sbilanciati sulla possibilità da parte della Lazio di vincere il torneo di cui l’Atalanta è campione in carica. Ma cosa ne pensano i bookmakers? Nonostante l'ottima annata e il buono stato di forma dei biancocelesti finora, la squadra di mister Baroni non viene considerata come la favorita per la vittoria finale dell'Europa League. Prima dei biancocelesti ci sono infatti Tottenham, Manchester United e Athletic Bilbao. Dato il grande equilibrio che regna in questa competizione è difficile pronosticare chi trionferà. Quindi, potrebbe essere utile sfruttare i diversi bonus offerti dalle migliori piattaforme online, che permettono agli utenti di scommettere senza spendere il proprio denaro. Ad ogni modo, la presenza dei capitolini tra le prime cinque squadre candidate alla vittoria, sommata al ruolino di marcia e alle prestazioni offerte finora, lascia ben sperare.

UEL: come la Lazio può migliorare le sue chance di vittoria

La Lazio insieme ad Athletic Bilbao, Anderlecht, Eintracht Francoforte, Galatasaray, Lione e Manchester United, è una delle sette squadre che, a due giornate dal termine della fase campionato, si sono già assicurate un posto agli ottavi di finale o agli spareggi per la fase a eliminazione diretta di UEFA Europa League.

Fino ad ora la squadra allenata da Marco Baroni ha offerto delle prestazioni davvero convincenti, non riuscendo a vincere una sola partita, quella in casa con il Ludogorets del 28 novembre, finita 0-0, in cui le fu negato un rigore definito clamoroso da Bucciantini, noto commentatore di Sky Sport. Tra le prestazioni di maggiore spessore si ricordano il successo esterno col Twente (0-2), l’esaltante vittoria ottenuta allo scadere contro il Porto all’Olimpico (2-1) e il blitz di Amsterdam contro l’Ajax (1-3). Tutte partite in cui la Lazio, ha colpito per l’atteggiamento mostrato in campo e per la volontà di andarsi a prendere il risultato, giocando un calcio propositivo, senza speculare.

La bravura di Baroni è consistita soprattutto nell’alternare i calciatori, coinvolgendo tutti. Una delle cose che potrebbe essere migliorata è la profondità della rosa, con qualche innesto nel mercato di gennaio, soprattutto a centrocampo, reparto dove la squadra è un po’ corta. Se poi Baroni riuscisse ad aumentare la solidità difensiva, che ha causato qualche problema anche in campionato, ci troveremmo davvero di fronte ad una pretendente credibile per la vittoria del torneo.