Diabolik, parla la moglie: "Ho paura per le mie figlie"

Rita Corazza, moglie di Fabrizio Piscitelli, ha deciso di parlare per la prima volta dopo la tragica uccisione del marito dello scorso 7 agosto. Il fatto che ha spinto la signora a rilasciare dichiarazioni è la cancellazione del murales che a Torpignattara era stato dedicato a Diabolik. Secondo lei dietro al disegno non c'è nessun messaggio legato alla malavita, ma soltanto il sorriso spontaneo del marito. In quel palazzo di via Rovetti abitano tanti amici della coppia che hanno voluto omaggiare il ricordo di Fabrizio con un gesto spontaneo. Ha aggiunto che non è stata chiesta alcuna autorizzazione perché chi vive in quelle case popolari è abituato a occuparsi da sè di tutto. Parlando poi dell'omicidio del 7 agosto la signora Rita non trova risposte, ma si sente di vivere in un incubo ed è molto preoccupata per le sue due figlie: "Noi siamo tre donne, non abbiamo protezioni. E se chi ha fatto del mare a Fabrizio volesse farlo anche a noi? Tutti i giorni prego per avere delle risposte. Tra un mese è Natale, vorrei un regalo: sapere chi e perché ha ucciso Fabrizio. E saperlo in carcere".
Pubblicato il 20-11 alle 20.08