Lazio-Salisburgo, curiosità statistiche

Il Salisburgo affronta la sua prima trasferta a Roma in questa prima giornata del gruppo G. La Lazio spera di non bissare il risultato contro l’ultima austriaca a visitare l’Olimpico quasi 7 anni fa: lo Sturm Graz uscì vittorioso per 1-0, anche se inutilmente. All’andata infatti gli uomini di Mancini si erano imposti facilmente allo Schwarzenegger Stadion per 1-3.
Il Salisburgo nella sua storia ha perso 4 volte su 4 quando è sceso in trasferta in Italia.
La Lazio è alla sua seconda apparizione nella fase a gironi di Coppa Uefa (ora Europa League) e nel 2004/05 finì male nel gruppo di Villarreal (già, sempre loro), Middlesbrough, Partizan ed Egaleo (ma c’erano solo gare di andata). Il Salisburgo invece non vede una fase a gironi dalla Champions League 1994/95, quando finì terzo con 5 punti nel gruppo D alle spalle delle due finaliste Ajax (10) e Milan (7). In quell’occasione strappò un doppio pareggio all’Ajax, che poi avrebbe sollevato il trofeo al Prater di Vienna (sempre Austria).
La Lazio in casa ha perso solo uno degli ultimi 11 incontri: l’1-2 con l’Olympiacos praticamente costò l’eliminazione dalla Champions League due anni fa. Di queste 11 però, ben 6 sono terminate in parità. La forma europea esterna del Salisburgo non è male, dal momento che i “Tori Rossi” hanno vinto 4 delle ultime 6 fuori casa.
Per Stevens il Salisburgo è la terza squadra in 3 anni, avendo allenato Amburgo e PSV Eindhoven nelle altre due stagioni. Stevens per il Salisburgo è il quarto allenatore in 5 anni.
Il giocatore del Salisburgo Saša Ilić giocava con il Partizan quando i serbi vennero all’Olimpico a sfidare la Lazio nel 2004/05: finì 2-2 tra gli scontri, i buh a Boya e la squalifica del campo.