Lazio, Lotito: "Immobilismo sul mercato? Ecco il perché. Su Milinkovic e il rinnovo..."

10.07.2023 07:05 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Lotito: "Immobilismo sul mercato? Ecco il perché. Su Milinkovic e il rinnovo..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"Zero acquisti? E’ il segnale che ho avuto tante cose da fare, anche la campagna elettorale in Molise. Adesso mi sto dedicando agli affari della squadra. Ho le idee chiare". Questa è la spiegazione di Claudio Lotito sull'immobilismo della Lazio in questa prima fase di mercato. Il patron biancoceleste, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha voluto però rasserenare tutti, assicurando che la squadra sarà rinforzata e con elementi funzionali che garantiranno a Sarri tanta possibilità di scelta: "Ho una rosa di nomi per ogni ruolo che dobbiamo coprire, con varie alternative. Sceglierò chi prendere, ma su una questione non ci sono dubbi: i giocatori arriveranno, come sempre. Sa quanti ne ho presi l’anno scorso? Quattordici. Sono pochi?". Quattordici giocatori nell'anno solare 2022, giusto sottolinearlo per chiarezza, ma il presidente biancoceleste se li ricorda tutti, al  punto da riuscire anche a elencarli nel corso dell'intervista. 

Lazio, Sarri un direttore d'orchestra. Lotito: "C'è serenità e ricchezza!"

"Sarri è il direttore d’orchestra, e il direttore d’orchestra conta tanto: se lui sbaglia, ognuno suona per conto proprio. Parlavo di armonia: è lui che la dà". Sarri dirige, gli altri elementi dello staff non sono da meno, sottolinea il presidente e questo garantisce nella Lazio una serenità invidiabile, frutto anche di un ottimo rapporto tra i due che, nello scorso anno, ha contribuito al raggiungimento di una grande secondo posto. D'altronde, sottolinea ancora Lotito, il tecnico in questi anni ha avuto la massima disponibilità da parte della società: nel corso del passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3 la rosa è stata smantellata e sono arrivati profili più funzionali. In questa sessione di mercato, al contrario, arriveranno solo rinforzi: "Squadra che vince non si cambia, si integra. E noi integreremo. Si parla sempre di giocatori da comprare, ma anche non venderli è fondamentale".

Calciomercato Lazio | Lotito  su Milinkovic: "Voglio rinnovargli il contratto, ma..."

Lo stesso vale anche per Milinkovic? Sì, ma le cose si fanno in due. "Io non lo cederei, anzi sto cercando di rinnovargli il contratto" - ammette Lotito - "ma un contratto è l’incontro della volontà di tutte le parti... Di sicuro la Lazio per comprare non ha bisogno di vendere ". La decisione, quindi, è solo di Milinkovic: sarà lui a dover scegliere se restare o partire. Su questo il presidente non ha novità, ma è sicuramente rimasto stupito della scelta, dal momento che alla Lazio i giocatori, spiega, hanno tutto: da una grande centro sportivo (come detto anche da Infantino) a stipendi paganti in anticipo. Portarlo a zero è un'opzione, trattenendolo per un altro anno: "Si dà troppa importanza al denaro, trascurando l’uomo".

Lazio, l'addio di Tare cos'ha comportato? Lo spiega Lotito

Dopo diciotto anni è normale che, nel momento in cui Tare ha comunicato a Lotito la propria decisione, il presidente della Lazio ci sia rimasto male a livello personale, ma fermarlo era impossibile. Un addio che, però, ha portato dubbi sull'organigramma societario e il patron biancoceleste prova a fare chiarezza: "Ho in fase di ultimazione un centro scouting con otto postazioni, con tante persone che lavorano". E questo è già un primo passo avanti per migliorare il lavoro in sede di calciomercato, ma poi la parola finale starà a lui che, come fa Sarri, avrà il compito di osservare e scegliere i profili adatti. Sia chiaro, però, nessun algoritmo sarà utilizzato a Formello: i valori dell'individuo sono cose che l'informatica non è in grado di calcolare. 

Lazio, mercato e Scudetto: il primo un dovere, il secondo un sogno?

Il secondo posto della passata stagione, è inevitabile, fa viaggiare i tifosi con la mente e il presidente Lotito non ferma nessuno, anzi alimenta i sogni di chi, un giorno, vuole rivedere quel tricolore cucito sulla maglia biancoceleste: "Tutto è possibile, lo ha dimostrato la storia. Alla Lazio l’ha vinto Lenzini, poi ci è riuscito Cragnotti. Il Leicester ha battuto tutti in Premier. Vincono l’unione di intenti, la compattezza, l’armonia. Noi le abbiamo". Fattori sicuramente fondamentali nella lotta Scudetto, ma anche il mercato e i rinforzi hanno il loro valore. Su questo Lotito non si vuole esprimere, figuriamoci sul singolo nome di Berardi, ma il presidente una cosa la dice, ripete il suo motto che da anni lo contraddistingue: "Io non vendo sogni ma solide realtà. Gli obiettivi si centrano, non si annunciano".

Pubblicato il 09-7 alle 08:30