Lazio | Il Flaminio tra Legends, costi, sponsor e non solo: il piano di Lotito

RASSEGNA STAMPA - Il piano della Lazio per il Flaminio prende forma. Forse ci siamo davvero, scrive il Messaggero: nonostante la scadenza sia fissata per il 20 ottobre, addirittura entro 15 giorni potrebbe essere pronto il progetto di Lotito. “Vedrete cosa sto escogitando, andrò ben oltre l’impegno preso”, ha giurato il presidente. Il quotidiano riporta che è stato firmato il contratto con Legends, la società specializzata nella gestione di grandi impianti sportivi e non solo. Di recente, tra l’altro, c’è stata la fusione con ASM Global, colosso australiano che è già a conoscenza della situazione del Flaminio. Lotito, scrive Il Messaggero, ha già firmato un business plan, comprensivo del piano di fattibilità del Flaminio.

L’agenzia in questione diventerebbe quindi project manager e si occuperebbe del servizio di biglietteria, della gestione del merchandising, di vendita al dettaglio e della ricerca dello sponsor (addirittura Emirates sarebbe già interessato). L’operazione di valorizzazione della struttura avrebbe un costo di circa 250/300 milioni di euro. Lo stadio arriverebbe a 45/49mila posti, spiega il giornale, con due ipotesi architettoniche che riguardano la copertura e i filtri sonori per i grandi eventi. Inoltre, per il quartiere, sarebbe pronto anche un piano di viabilità con parcheggi. A piccoli passi procede il lavoro del senatore Lotito, che sulla possibilità di lasciare la Lazio ha detto: “Non ci penso proprio, anzi tutto il contrario”.