Italia, Spalletti: "Immobile capitano? Non è detto che non..."
Ciro Immobile è fuori dall'Italia di Spalletti per i prossimi impegni, o almeno per ora. Ieri pomeriggio dall'alto della conferenza stampa a Coverciano, il tecnico della selezione italiana, ha spiegato il perché dell'assenza del capitano della Nazionale e della Lazio dai convocati, in vista degli impegni contro Macedonia del Nord e Ucraina.
L'ha definita una scelta dettata dal fatto che, i tre che ha convocato gli sembrassero "più in condizione", anche se Ciro ha fatto bene in Champions, realizzando un gran gol, con cui si è complimentato quando ci ha parlato al telefono. Certo, l’esclusione del capitano ha sorpreso non poco, vista la decisione di Spalletti di nominarlo tale all’inizio di settembre e non solo in base alle presenze.
In tal senso, Spalletti, sempre in conferenza stampa, non ha escluso di poterlo richiamare: "Le presenze penso non siano la chiave giusta per la fascia. Il capitano è come si comporta, le cose che dice, il leader nascosto che viene fuori se le cose vanno bene, non lontano due chilometri se vanno meno bene, ha la stima degli arbitri e degli avversari. Quando sono arrivato, ho lasciato il capitano che c’era. In quel momento era giusto fare così, non è detto che non rimanga Ciro. Gigio mi è piaciuto l’altra sera a San Siro, gli era stato creato un clima contrario, ma ha fatto vedere personalità, non ha reagito, è stato un professionista serio".