La Lazio ce l'ha fatta, arriva Felipe Anderson: "Voglio fare la storia di questo club!"

AGGIORNAMENTO ORE 17.45 - Ci siamo, definizione degli ultimi dettagli e poi le firme. Una procedura che sta avvenendo in questi minuti e che sancirà il defintivo passaggio di Felipe Anderson alla Lazio. Come riferisce gianlucadimarzio.com, la trattativa è ormai chiusa e l'operazione sta per essere ratificata, poi arriverà l'ufficialità.
AGGIORNAMENTO ORE 21.50 - Finita la telenovela, inizia la nuova avventura. Può finalmente preparare le valigie, Felipe Anderson. Il talento del Santos arriva nella Capitale con i bagagli pieni di sogni e di aspettative. E con la fidanzata Camila naturalmente, che sul social network Instagram augura il meglio al neo acquisto della Lazio: "Oggi inizia una nuova fase della tua vita. Tu sei il mio orgoglio e io per questo mi vanterò sempre! La mia felicità in questo momento è immensa! Sono la donna più felice del mondo accanto a te! Il meglio deve ancora venire… Ti amo amore della mia vita!”.
AGGIORNAMENTO ORE 17.55 – Felipe Anderson è un nuovo giocatore della Lazio, la trattativa è stata chiusa nel tardo pomeriggio di ieri in Brasile, quando in Italia la mezzanotte era già stata superata. Sistemati gli ultimi dettagli pare siano arrivate anche le firme sui contratti. Questo quello che riporta il sito della Base Soccer, l’agenzia della quale fanno parte Nick Arcuri e Stefano Castagna e che cura gli interessi del giovane centrocampista brasiliano. Anderson ha firmato un contratto di cinque anni, per lui la Lazio non è più un miraggio: “Sono molto felice –riporta basesoccer.com.br-, la Lazio è una grande squadra e io ho sempre avuto il sogno di difendere i colori di un grande team europeo. Ora grazie a Dio questo si sta realizzando. Devo dire grazie al Santos e tutti quelli che lavorano qui per quello che ho vissuto in questi anni, per i titoli vinti. Ma ora voglio fare la storia della Lazio”. Un biglietto da visita niente male.
AGGIORNAMENTO ORE 16.00 - Felipe Anderson e la Lazio sono ormai ad un passo dal si. A confermarlo è André Zanotta, sport manager e assessore dello sport del club paulista che, ai microfoni di Tuttomercatoweb.it, conferma il favorevole esito delle trattative. "Ancora non possiamo ufficializzare ma abbiamo un accordo verbale con la Lazio che mette d'accordo tutte le parti. Stiamo stilando il contratto e solo dopo la firma potremmo definire l'accordo chiuso. Felipe è un giocatore sul quale crediamo molto, ha un potenziale incredibile e non era facile trovare un accordo fra tre parti. Per questo sono state necessarie diverse riunioni, ma alla fine è andato tutto per il meglio. Il giocatore è felice, noi abbiamo trovato un buon accordo e la Lazio avrà un grande giocatore". Affare in dirittura d'arrivo quindi, la telenovela Anderson sta per concludersi. "In ogni caso entro venerdì il giocatore sarà ufficialmente della Lazio"
AGGIORNAMENTO ORE 1.25 - A confermare le indiscrezioni arrivate dal Brasile, ci pensa Odilio Rodrigues: "Ormai mancano solo alcuni dettagli burocratici e poi le firme. Il Santos ha dovuto stabilire alcuni limiti nelle forme di pagamento e ha chiuso solo quando riteneva giusto. Il fondo inglese è un nostro partner e non ci ha mai ostacolato", dichiara il vice presidente del Peixe come riporta Estadao.com.br. La Lazio è vicinissima a concludere un'operazione lunga e complessa, più volte sul punto di essere interrotta. Una trattativa della cui bontà, il ds Tare è sempre stato convinto. Felipe Anderson freme, non vede l'ora di apporre la sua firma sul contratto e diventare il nuovo numero 10 della S.S.Lazio.
AGGIORNAMENTO 26/06 ORE 00.45 - La notizia arriva dal Brasile quando in Italia è appena scoccata la mezzanotte: la Lazio ha convinto il fondo inglese e la cessione di Felipe Anderson è ormai cosa fatta. La bomba è lanciata dal sito Lancenet, uno dei più attenti alla vicenda e uno dei più vicini al club alvinegro. La Lazio sborserà una cifra vicina agli 8 milioni di euro. Secondo il portale brasiliano, sarebbe stata decisivo l'ennesimo contatto tra le parti andato in scena oggi e soprattutto fondamentali sono state le pressioni del giocatore sul fondo. Felipe Anderson è stato da subito pazzo di Lazio, lo ha fatto capire a più riprese, insieme ai suoi agenti ha portato avanti una continua opera di convincimento che finalmente pare aver dato i suoi frutti. Per lui è pronto un contratto di cinque anni da 800.000 euro a stagione a salire.
AGGIORNAMENTO ORE 20.09 - Il portale brasiliano Lancenet, per far luce sulla vicenda Felipe Anderson, ha contattato Marcos Motta, specializzato in diritto sportivo: “Il fondo può aver posto una clausola che interferisce tra Santos e giocatore e parliamo di una cosa non valida. L'articolo 27 bis della legge Pelé dice che qualsiasi clausola posta da terzi che influenzi i rapporti tra giocare e club non può essere eseguita. Se esiste questa situazioni ed è il motivo dello stallo, allora può essere annullata dalla FIFA. Nel caso di una trattativa internazionale, l'articolo 18 bis della FIFA, rende non valida questa clausola. Sia in trasferimenti nazionali che internazionali, se c’è una clausola nel contratto che affermi una qualche influenza del fondo sul trasferimento dell’atleta, questa clausola può essere annullata. Quindi - continua Motta - se Lazio, Santos e giocatore sono d’accordo e la trattativa non va a buon fine a causa del fondo inglese, è possibile presentare ricorso alla FIFA. Se Felipe Anderson non può trasferirsi alla Lazio a causa di terzi, nel nostro caso il fondo di investimento, non ho alcun dubbio che i rappresentanti del giocatore stesso e la Lazio possano vincere la causa presentata alla FIFA".
AGGIORNAMENTO ORE 12.50 - Continuano a rincorrersi le voci riguardo il passaggio di Felipe Anderson alla Lazio. Secondo le ultime indiscrezioni rilasciate da alcuni quotidiani brasiliani, in particolare Lancenet.com.br, il talento del Santos sarebbe disposto a rivolgersi alla FIFA pur di vestire i colori biancocelesti. Come già evidenziato nei giorni scorsi, se la trattativa non dovesse sbloccarsi in tempi brevi, l'entourage del calciatore potrebbe intraprendere un'iniziativa legale nei confronti della Doyen Sports, il fondo inglese che detiene il 50% del cartellino e far leva sull'articolo 18bis che vieta a terzi di porre il veto in trattative. Il giocatore segue fiducioso l'evolversi della trattativa, ha sposato il progetto Lazio e vuole sbarcare in Italia per confrontarsi con il campionato italiano.
AGGIORNAMENTO ORE 11.45 - La vicenda Felipe Anderson sta tenendo con il fiato sospeso tutti i sostenitori biancocelesti. Per fare chiarezza è intervenuto, attraverso i microfoni di Lazio Style Radio 100.7, Stefano De Martino, responsabile della comunicazione biancoceleste. "Il comunicato del Santos è chiaramente un tatticismo. La Lazio procede con la trattativa nonostante le difficoltà note, si vedrà nelle prossime ore. Si aspetteranno tre giorni e tra mercoledì e giovedì ci dovrà essere una chiusura. Ovviamente ci sono anche altre soluzioni, ma il mercato non è bloccato seppur la trattativa è importante. Stiamo lavorando anche su altre situazioni che stanno prendendo corpo".
AGGIORNAMENTO 25/06 ORE 02.05 - Colpi di scena a non finire, il comunicato del Santos ha spiazzato tutti, ha lasciato interdetti. Il Peixe ha deciso di tutelarsi, di prendere le distanze dalle accuse alla Doyen Sports di ostacolare la trattativa per il passaggio di Felipe Anderson alla Lazio. Possibile -anzi probabile- che dietro alla decisione del Santos di emettere tale comunicato ci siano state pressioni del fondo inglese, ma anche la voglia del club brasiliano di tutelarsi in caso di ricorso del giocatore alla Fifa. La realtà, però, è un'altra. L'accordo tra Lazio e Santos è fatto da giorni, al Peixe andrebbero 3,8 milioni di euro e il 25% sulla futura cessione, mentre la Doyen Sports arriverebbe a incassare fino a 4,1 milioni. La Lazio aspetta ancora una risposta, non ha abbadonato le speranze di arrivare a Felipe Anderson. Una sperana alimentata dalle notizie uscite in Brasile nelle ultime ore. Secondo alcuni media brasiliani (estadao.com e cruzeirodusol.inf.br), il Santos sarebbe in attesa solo delle necessarie garanzie bancarie per annunciare il trasferimento di Anderson alla Lazio (in caso di operazioni internazionali i tempi sono abbastanza lunghi). Un trasferimento che, sempre come riportato dai portali verdoro, potrebbe essere ufficializzato lunedì prossimo (1 luglio), quando in Italia aprirà la sessione estiva di calciomercato. Certo è che nelle ultime ore ci siano stati ulteriori contatti tra le parti, segno evidente che la trattativa è ancora viva. La Lazio spera. Chissà che dal Brasile non siano cominciate ad arrivare buone notizie...
AGGIORNAMENTO ORE 20:30 – Ventiquattro ore di silenzio, la trattativa per il passaggio di Felipe Anderson alla Lazio sembrava congelata, in attesa di ulteriori contatti telefonici. Le ultime parole erano state pronunciate domenica mattina da Igli Tare che, ai nostri microfoni, aveva commentato in maniera pungente il suo ritorno dal Brasile a mani vuote: “Non è ancora finita. Non è detta l'ultima parola sono stati giorni intensi caratterizzati da una trattativa molto difficile. Abbiamo avuto a che fare con un gruppo (Doyen Sports ndr) che ha cambiato idea in continuazione". Trattativa ancorata unicamente sulla modalità di pagamento dei 4 milioni al fondo inglese Doyen Sports: la Lazio offre 3 rate, il gruppo di investitori una soluzione unica. Un problema che non pare insormontabile, ma che nasconde un ostracismo nella speranza di trattenere una parte del cartellino del giocatore (soluzioni non contemplate dall’Uefa) almeno per una stagione nella speranza di un’esplosione. Si è scritto e parlato dell’ipotesi di appellarsi all’art 18bis che vieta ai terzi di porre il veto in trattative, soluzione smentita dallo stesso Tare. Ventiquattro ore di silenzio, la speranza di concludere un’operazione fortemente voluta dai due club e dal ragazzo. Ventiquattro ore e colpo di scena (o presunto tale). Il Santos emette un comunicato sul sito ufficiale nel quale scagiona la Doyen Sports da ogni accusa di ostracismo nella trattativa. Parole che potrebbero nascondere pressioni dello stesso fondo. In caso di ricorso all’art 18 bis il Santos rischierebbe una sanzione, El Peixe potrebbe anche decidere di vendere il giocatore senza il consenso del fondo in quanto detiene i diritti sportivi del giovane talento. In quel caso tuttavia si registrerebbe uno scontro quasi certo tra le parti. La Doyen Sport è un gruppo di investitori che opera anche nel calcio, tra i più potenti nel settore. Alla luce di questa analisi, vi proponiamo il comunicato del Santos in merito, che smentisce categoricamente quanto riferito non solo dai media italiani e brasiliani, ma anche dal ds Tare e dall’agente Stefano Castagna: "Il Santos FC informa che, contrariamente a quello che alcuni media hanno riferito sul possibile trasferimento dell'atleta Felipe Anderson, non ha raggiunto alcun accordo con la Lazio per la definizione della trattativa. Come è noto il gruppo Doyen Sports possiede una quota del cartellino, ma non ha posto ostacoli alla trattativa. Si precisa che la decisione di accettare o meno la proposta spetta solo al club e al giocatore".
AGGIORNAMENTO ORE 10.35 - Dal Brasile arrivano le prime reazioni dopo il ritorno di Tare e Calveri in Italia. Secondo quanto riporta il portale espbr.com Felipe Anderson resterà al Santos. Almeno per il momento. I media brasiliani si rifanno più che altro al rientro di Tare e Calveri in Italia e raccontano di come il club brasiliano non avrebbe avuto nessun problema a chiudere l'affare con la Lazio su una base di 3,8 milioni di euro più il 25% su una eventuale futura cessione, tutto con un pagamento in 3 rate. Come già chiaro il vero problema è rappresentato dal fondo inglese, che ha si accettato l'offerta di 4 milioni di euro, ma non la modalità di pagamento offerta dalla Lazio (in tre anni), gli inglesi vorrebbero il pagamento in un anno. Non tutto però sarebbe perduto, secondo quanto ribadisce il portale brasiliano la Lazio spererebbe ancora di portare a Roma il centrocampista brasiliano.
AGGIORNAMENTO ORE 21.25 - Felipe Anderson-Lazio: non è finita. Lo ha ribadito Tare stamattina al suo rientro nella Capitale, dopo una settimana di trattative febbrili. Il club biancoceleste è convinto delle qualità del gioiellino del Santos, non ha intenzione di mollare, aspetterà ancora una risposta dalla Doyen Sports. In Brasile è rimasto Stefano Castagna, agente del calciatore, insieme a lui anche la sorella di Felipe e Nick Arcuri che ne curano gli interessi in patria e -secondo quanto riportato da Lancenet.com.br- nelle ultime ore sarebbe sceso in campo anche Claudio Lotito, pronto a prendere in mano le redini della trattativa. Lo stallo -sempre secondo il portale brasiliano- sarebbe dovuto alla richiesta del fondo inglese: 4 milioni in un'unica soluzione e non in tre rate come proposto dai biancocelesti. In realtà, gli inglesi avrebbero anche chiesto di mantenere una quota sul cartellino di Anderson anche dopo il passaggio alla Lazio, una compartecipazione vietata dal regolamento Uefa. Si attendono sviluppi nelle prima metà della settimana che sta per cominciare.
AGGIORNAMENTO ORE 07:45 - Dopo otto giorni il ritorno nella capitale. Senza Felipe Anderson. Missione fallita, quella del ds Igli Tare e del segretario generale Armando Calveri. Almeno per il momento. Partiti sabato scorso destinazione San Paolo, i due sono atterrati questa mattina all'aeroporto di Fiumicino con il volo Alitalia AZ675. Facce stanche, sguardi amareggiati, ma la speranza di vedere il calciatore in biancoceleste non é tramontata: "Non è ancora finita. Non è detta l'ultima parola - spiega il ds Igli Tare in Esclusiva a Lalaziosiamonoi.it - sono stati giorni intensi caratterizzati da una trattativa molto difficile. Abbiamo avuto a che fare con un gruppo (Doyen Sports ndr) che ha cambiato idea in continuazione". Nella giornata di ieri aveva preso corpo l'ipotesi di un atto di forza da parte del giocatore nei confronti del Santos. "Dopo questa settimana sarò al fianco della FIFA per cercare di abolire i fondi. Sono dei banditi, il calcio e' un' altra cosa", recitava il tweet dell'agente Stefano Castagna. Tare però non conferma, spera ancora nella fumata bianca: "Non percorreremo questa strada, Felipe Anderson non ricorrerà all'articolo 18 delle norme FIFA. È vero che il regolamento vieta a terzi di appropriarsi di una percentuale del cartellino di un calciatore, ma in Sudamerica questa é la consuetudine. I nostri prossimi passi? Aspetteremo ancora due-tre giorni, il giocatore lo merita. Poi vedremo cosa fare".
AGGIORNAMENTO ORE 04.15 - Retroscena di un affare concluso poi rimesso clamorosamente in discussione. La telenovela Felipe Anderson sembrava essere giunta all'ultima puntata. E per il più classico del "vissero felici e contenti". Il gioiellino del Santos - come riporta Repubblica in un articolo a firma di Giulio Cardone e Marco Ercole - aveva addirittura già svuotato i suoi due armadietti vista l'imminente partenza per l'Italia e lo stesso club brasiliano aveva ratificato la cessione. Ora il calciatore spera che il volo verso Roma sia stato solo rimandato. Perché nella serata di venerdì l'arrivo di Nelio Lucas (rappresentante di vertice della Doyen Sports), giunto in Brasile al posto del collega Renato Duprat, ha cambiato completamente le carte in tavola mandando in fumo l'accordo precedente e su tutte le furie il ds Igli Tare. Intanto i tifosi biancocelesti si sono scatenati sulla pagina Facebook del fondo inglese: "Liberate Felipe Anderson" e "Lasciate libero il ragazzo", i messaggi più frequenti. Dovesse servire un incentivo in più per mollare la presa...
AGGIORNAMENTO 24/06 ORE O3.20 - Continua il braccio di ferro tra Lazio e Doyen Sports. Il ds Tare - appoggiato dal Santos e da Felipe Anderson stesso - attende un'apertura da parte del fondo inglese. Al momento però non sarebbero previsti nuovi incontri: le parti continuano a tenersi in contatto soltanto telefonicamente.
AGGIORNAMENTO ORE 18.45 - Nuovo tweet dell'agente di Felipe Anderson, Stefano Castagna, che esprime tutta la voglia di portare a termine il trasferimento del suo assistito alla Lazio: "Non molliamo mai, dai dai che possiamo farcela". Intanto continuerà almeno per un altro giorno almeno la missione in Brasile di Tare: non è previsto per la giornata di oggi il volo di ritorno che riporterà nella Capitale il direttore sportivo e il segretario generale Calveri. Sempre sul suo profilo twitter, Stefano Castagna ha pubblicato una foto in compagnia del suo assistito, che come potete vedere deve ancora recuperare dall'infortunio alla caviglia destra.
AGGIORNAMENTO ORE 18.30 - Nella tormentata telenovela Felipe Anderson, una sola cosa è certa: il giocatore vuole la Lazio, la vuole fortemente, è pronto a dare battaglia. Battaglia legale, nello specifico. La notizia dell'ultima ora è che il talento brasiliano e il suo entourage sarebbero pronti - in caso di necessità - a rivolgersi alla Fifa pur di sbloccare la situazione. Il nodo giuridico su cui trovare appiglio è l'articolo 18 bis del Regolamento Fifa, intitolato "Influenza di terzi sulla società". Il comma 1 recita: "Nessuna società potrà stipulare un contratto che permetta a qualsiasi altra parte del contratto, o a terzi, di poter influire sui rapporti di lavoro e di trasferimento, sulle sue scelte politiche o l'attività della sua squadra". Segue il comma 2: "La Fifa può imporre misure disciplinari alle società che non osservano le obbligazioni contenute in questo articolo". Nei "terzi" a cui fa riferimento l'articolo rientra proprio il fondo inglese, proprietario del 50% del cartellino di Anderson. La Fifa ha inserito questa norma nel regolamento proprio per dissuadere i club dall'allacciare accordi con i fondi di investimento, sanzionandoli nel caso si facciano condizionare nelle loro decisioni. La mossa di Felipe Anderson e del suo staff avrebbe come obiettivo, quindi, quello di arrivare al trasferimento alla Lazio sotto pronunciamento della Fifa. Una situazione che, apparentemente, andrebbe a sfavore del Santos, che sarebbe a rischio di sanzione da parte del massimo organo mondiale. Non è da escludere, tuttavia, che l'azione di Anderson trovi il benestare dallo stesso club brasiliano, con l'obiettivo di mettere alle corde il fondo inglese e sbloccare l'affare prima che il tutto venga portato sulla scrivania della Fifa. Non bisogna dimenticare, inoltre, che il Santos ha la facoltà di cedere le prestazioni sportive del proprio giocatore alla Lazio, indipendentemente dalla volontà del fondo inglese. In tal caso, però, si aprirebbe una querelle legale tra club e fondo, per cui l'ipotesi è stata finora esclusa dalle parti.
AGGIORNAMENTO ORE 14.50 - Carte in tavola cambiate in maniera sistematica, un atteggiamento arrogante che ha mandato su tutte le furie Lazio, Santos ed entourage del giocatore. E' la Doyen Sport la vera antagonista alla felice chiusura dell'affare Felipe Anderson, a conferma di ciò arriva anche un tweet di Stefano Castagna: "Dopo questa settimana sarò al fianco della FIFA per cercare di abolire i fondi sono dei banditi il calcio e' un' altra cosa". Parole forti, che testimoniano la tensione che regna al momento in seno a una trattativa complessa e piena di trappole. L'agente di Anderson, però, non demorde e sempre tramite Twitter dice: "Il ragazzo nn molla e vuole la Lazio al 100% ma dobbiamo combattere.... Ma ce la faremo con calma". Segno evidente che la trattativa andrà per le lunghe e che difficilmente si sbloccherà nel giro di poche ore.
AGGIORNAMENTO ORE 13.45 - Storia di una trattativa che ha toccato il fondo. La fumata di un grigio intenso, quasi nero, è arrivata quando ormai tutto sembrava volgere al lieto fine, quando tutto era pronto per le firme e quindi porre la parola fine a una telenovela che dura da gennaio. La Lazio sembra sbattere contro un muro di gomma, contro un gruppo d'investitori che prima dice sì e poi cambia le carte in tavola convinto di poter alzare il prezzo e guadagnare qualche soldo in più. E' successo anche ieri, proprio quando tutto sembrava volgere al meglio. Il comportamento del fondo ha mandato su tutte le furie Tare e lo stesso Santos che ha fretta di chiudere l'operazione, ma soprattutto ha gettato nella disperazione (non è un'esagerazione) Felipe Anderson ormai convinto di essere riuscito a coronare il proprio sogno. La Lazio era sul punto di mollare, di abbandonare il tavolo delle trattative, ma il messaggio arrivato da Lotito è stato chiaro: "Non mollate. Prendete il giocatore". Il presidente non vuole altri rimpianti stile Honda o Yilmaz, ha deciso che Felipe Anderson è cavallo sul quale puntare e ha dato mandato ai propri dirigenti di trattare a oltranza. Si era parlato anche di un blitz di Lotito in Brasile, ma sembra un'idea già abbandonata. La Lazio non molla, vuole Anderson e farà di tutto per prenderlo già in queste ore. Se non sarà possibile, allora, Tare, Calveri e Castagna rientreranno a Roma e continueranno la trattativa a distanza. Ci sono altri impegni da onorare in Italia, Biglia aspetta il via libera per sbarcare a Roma e diventare ufficialmente un giocatore della Lazio.
AGGIORNAMENTO ORE 03.20 - Secondo il portale brasiliano cenariomt.com.br, il Santos starebbe già scandagliando il mercato in cerca del sostituto di Felipe Anderson. Sul taccuino del Peixe ci sarebbero due centrocampisti: Bruno Cesar dell'Al Ahli (ex Corinthians) e Giuliano del Dnipro (ex International). Per riportare in Sudamerica i due, però, il Santos avrebbe bisogno di liquidità nelle casse. Tradotto: lasciar partire il portiere Rafael - destinazione Napoli o Roma - e cedere Felipe Anderson alla Lazio. Ennesimo indizio che conferma l'accordo trovato tra la società biancoceleste e il club bianconero. Il fondo inglese (che ha abbandonato il tavolo delle trattative per circa un'ora) rimane l'unico ostacolo alla fumata bianca.
AGGIORNAMENTO ORE 00.25 - Si complica l'affare Felipe Anderson. In questo momento è in corso la trattativa tra le parti, ma ancora non si riesce a trovare il sì definitivo. Il fondo inglese starebbe tirando la corda e, come affermato da Gianluca Di Marzio durante la trasmissione Sky "Speciale Calciomercato", avrebbe proposto alla Lazio di mantenere il 50% del cartellino anche in caso di trasferimento in Italia. Si tratta di una vera e propria provocazione, visto che le regole vigenti dell'Uefa vietano totalmente una soluzione del genere. L'obiettivo della Doyen Soccer sarebbe quello di far rimanere Felipe Anderson almeno per un altro anno in Brasile, con la speranza di una lievitazione del valore del cartellino e quindi di una cessione futura a cifre più alte. La Lazio non molla la presa, vuole convincere il fondo inglese. Dalla sua parte ha la necessità del Santos di vendere e la ferma volontà del calciatore che sogna di sbarcare nella capitale già in questo fine settimana. Intanto il ds Tare e il segretario generale Calveri avrebbero di nuovo posticipato il volo di ritorno: chiara l'intenzione di tornare a Roma con il gioiellino classe '93, il "soggiorno" in Brasile continua.
AGGIORNAMENTO ORE 21.05 - Non è ancora iniziato l'incontro più importante e forse non inizierà prima che in Italia sia notte. La trattativa sta vivendo la sua fase finale, c'è ancora da superare qualche ostacolo per dar sfogo alla fumata bianca. Dal Brasile riferiscono di una distanza tra Lazio e fondo inglese relativa alla dilazione della somma che il club biancoceleste deve versare nelle casse dalle Doyen Sport. In realtà, gli stessi media brasiliani si dicono fiduciosi sul buon esito della trattativa. Nelle prossime ore sono attese novità, rimangono da limare gli ultimi dettagli. Ci siamo quasi insomma, tanto che il giocatore ha lasciato un messaggio sulla sua pagina Facebook ufficiale: "Grazie per l'affetto al popolo italiano". Firmato: Felipe Anderson
AGGIORNAMENTO ORE 18.10 - Notizie chiare, quasi annunci. La stampa italiana, questa mattina, dava per fatto l'approdo di Felipe Anderson alla Lazio, notizie che in Brasile hanno colto di sorpresa: "Non abbiamo ancora trovato un accordo con la Lazio per la cessione del giocatore", ha dichiarato Odilio Rodrigues, vice-presidente del Santos, a Globoesporte.com. Frasi di circostanza, perché i due club sono ormai d'accordo e manca davvero poco alla fumata bianca. Tra circa un'ora dovrebbe cominciare il meeting decisivo, quello che dovrebbe finalmente sancire la fine di una trattativa lunga e piena di colpi di scena.
AGGIORNAMENTO ORE 16.59 - Secondo quanto riportato da Lancenet, il fondo inglese avrebbe fatto un'ultima richiesta prima di dare il via libera all'operazione: pagamento dilazionato non in tre anni, ma almeno in due. Il portale brasiliano, però, assicura che la trattativa è vicina alla conclusione e che Nelio Lucas, uno dei proprietari del fondo, è atterrato in Brasile per prendere parte all'incontro di questo pomeriggio. Il Santos, dal canto suo, ha già accettato la proposta biancoceleste ed è pronto a incassare anche una quota minore rispetto al fondo (3,8 milioni rispetto ai 4 degli inglesi) pur di facilitare il successo della trattativa. Al meeting dovrebbe partecipare anche Felipe Anderson.
AGGIORNAMENTO ORE 16.40 - Il summit decisivo dovrebbe andare in scena quando in Italia sarà sera (intorno alle 20). Le parti torneranno a sedersi al tavolo per definire gli ultimi dettagli e dare il via libera a Felipe Anderson che non aspetta altro che vestirsi di biancoceleste. Se tali indiscrezioni dovessero essere confermate, il rientro della delegazione laziale slitterebbe ancora e la partenza avverrebbe solo domani con conseguente arrivo a Roma nella mattinata di domenica. La Lazio ha le mani su Anderson, manca davvero poco al traguardo.
AGGIORNAMENTO ORE 14.10 - Felipe Anderson-Lazio, può essere il giorno giusto per il sì defintivo. La giornata di ieri è stata fondamentale, il fondo inglese ha finalmente accettato di sedersi al tavolo delle trattative e le parti si sono sensibilmente avvicinate. La Lazio ha l'accordo con il Santos per una cifra vicina agli 8,3 milioni di euro (commissioni comprese) e con il giocatore che non vede l'ora di apporre la sua firma sul contratto. Una firma che, dunque, ancora non c'è. Secondo quanto raccolto dal nostro corrispondente in Brasile, oggi ci sarà un nuovo summit per cercare di superare le ultime resistenze del fondo e arrivare finalmente alla fumata bianca. La trattativa vive la sua fase finale, è in dirittura d'arrivo, ci sono ottime possibilità che tutto si concluda per il meglio, ma è possibile che il rientro a Roma dei dirigenti biancocelesti venga ulteriormente rinviato, magari a domani con sbarco a Fiumicino previsto domenica mattina. Ipotesi. Ora i fari sono puntati sulle ultime battute di una telenovela estenuante.
AGGIORNAMENTO ORE 10.00 - Strette di mano, aggiornamento nella giornata di oggi per cercare di siglare l'accordo definitivo. Da quanto emerge dalla notte brasiliana, l'incontro tra Lazio, Santos e fondo inglese è proseguito lungo la direzione positiva che si era venuta a creare nel tardo pomeriggio di ieri. Mancano ancora alcuni dettagli da limare, Tare vuole ottenere il sì definitivo per portare a Roma Felipe Anderson già nel weekend, ma non è certo che la delegazione laziale riparta già oggi. Non è da escludere che il rientro a Roma venga posticipato ancora. Forse a domenica.
AGGIORNAMENTO ORE 00.20 DEL 21/06 - Dal Brasile rimbalzano dichiarazioni importanti, le pronuncia Odilio Rodrigues vice-presidente del Santos: "Quello di oggi è il terzo o quarto incontro che va in scena negli ultimi giorni -riporta Estadao.com.br-, fino a mercoledì le cose non andavano bene, mentre oggi pare che la situazione si sia evoluta molto". Rodrigues non sarebbe presente all'incontro, ma è continuamente informato dai suoi collaboratori Felipe Faro e André Zanotta. Il Santos ha accettato l'offerta biancoceleste e ora attende il via libera del fondo inglese per firmare il contratto. Quelle di Rodrigues sono parole che certificano lo stato avanzato della trattativa. Felipe Anderson aspetta il sì definitivo. Non vede l'ora di abbracciare la Lazio.
AGGIORNAMENTO ORE 22.40 - Non è ancora iniziato l'incontro tra Lazio, Santos e fondo inglese per siglare la parola fine sulla trattativa che dovrebbe portare Felipe Anderson a Roma. Il meeting decisivo inizierà tra le 19 e le 20 brasiliane, quando in Italia sarà già venerdì. Le nubi che si erano addensate all'inizio di questa giornata si stanno diradando. La fumata bianca è vicina.
AGGIORNAMENTO ORE 19.30 - La trattativa per Felipe Anderson sta vivendo la sua fase finale e ora la fumata bianca sembra più vicina. Il fondo inglese pare essersi finalmente convinto ad accettare la proposta della Lazio e dunque a dare il via libera alla cessione del talentuoso classe '93. L'operazione dovrebbe costare ai biancocelesti poco più di 8 milioni commissioni comprese. La trattativa che sembrava ormai sul punto di essere interrotta, ha conosciuto una improvvisa impennata intorno alle 17 italiane, quando la Lazio avrebbe comunicato al Santos e al fondo inglese il suo ultimatum. Solo allora, la Doyen Sport si sarebbe convinta a rompere gli indugi. La Lazio e Felipe Anderson sono a un passo e le firme potrebbero arrivare a breve forse nell'incontro che sta iniziando in questi minuti per definire gli ultimi dettagli dell'operazione. La Lazio incrocia le dita e sente il profumo dell'impresa, sperando non ci siano nuovi colpi di scena.
AGGIORNAMENTO ORE 18.30 - Secondo voci sempre più insistenti il rientro dal Brasile della delegazione biancoceleste sarebbe stato posticipato, segno evidente che la trattativa sta conoscendo una fase decisiva.
AGGIORNAMENTO ORE 18.20 - Sono minuti decisivi nell'operazione Felipe Anderson e la conferma arriva anche dagli articoli che stanno comparendo sulla stampa brasiliana e in particolare su Lancenet.com, uno dei siti sportivi di riferimento in Brasile. Secondo Lancenet, nel pomeriggio ci dovrebbe essere un nuovo incontro tra le parti: Lazio e Santos sono ormai d'accordo sulla base di circa 8,2 milioni di euro (commissioni comprese) e come noto non resterebbe che convincere il fondo inglese che, però, sempre secondo il sito brasiliano, starebbe cominciando a mollare leggermente la presa. Un incontro tra la Lazio, il Santos e il rappresentante della Doyen Sport dovrebbe avvenire in questi minuti a Vila Belmiro, stadio del club alvinegro. Secondo quanto scrive Lancenet, il fondo inglese sarebbe rimasto spiazzato dall'ultimatum della Lazio e vorrebbe ricominciare a trattare. A fare da sprone alla trattativa anche la voglia di Felipe Anderson di sbarcare in Italia: "I tifosi della Lazio sui social network mi chiamano fenomeno e mi chiedono quando arriverò. Ho anche imparato l'italiano per leggere i loro messaggi", la confessione del giocatore riportata dal sito verdeoro. Se le indiscrezioni provnienti dal Brasile fossero confermate, il rientro di Tare e Calveri sarebbe rimandato. I prossimi minuti saranno decisivi per conoscere la verità.
AGGIORNAMENTO ORE 17.45 - La Lazio ha posto una dead-line per le ore 19 italiane, le 14 brasiliane, cioè un'ora prima che da San Paolo decolli il volo diretto a Roma. E' quello che ha riferito radiosei. Se per quell'ora Tare e Calveri non avessero ricevuto una risposta dal fondo inglese, allora partirebbero per l'Italia. La situazione è in bilico, decisivi i prossimi sessanta minuti.
AGGIORNAMENTO ORE 16.30 - Non filtrano novità dal Brasile, ma soprattutto pare non ci sia stato un nuovo incontro tra le parti per cercare di trovare una soluzione a una vicenda che si è ingarbugliata con il passare delle ore. La situazione è bloccata, per adesso la partenza dal Brasile della delegazione laziale è fissata alle ore 15 di San Paolo, dunque tra circa tre ore e non sembra siano in programma rinvii.
AGGIORNAMENTO ORE 9.40 - Una nuova riunione, un'altra full immersion per cercare di ottenere il tanto agognato sì e portate a casa Felipe Anderson. Lazio, Santos e Fondo inglese, ancora loro i protagonisti. Il meeting di cui vi abbiamo raccontato questa notte si è protratto fino alla tarda sera brasiliana, è terminato quando nello stato di San Paolo l'orologio segnava quasi mezzanotte e in Italia era l'alba. Passi avanti ce ne sono stati, ma le difficoltà non sono poche. L'accordo ancora non c'è e l'ottimismo dei primi giorni ha lasciato il campo a una tensione crescente. Il fondo inglese non cede, non molla di un centimetro e la forbice tra la domanda e l'offerta della Lazio resta di circa un milione. Un atteggimaneto che sta irritando non poco il Santos e l'entourage del calciatore decisi ad accettare la proposta biancoceleste e chiudere la prima vera telenovela dell'estate e non è escluso che alla fine il Peixe decida di muoversi da solo e accettare comunque la proposta. Tare attende una risposta per oggi. Quella defintiva. Ha ritoccato ulteriormente l'offerta con il placet di Lotito, è stato l'ultimo sforzo della Lazio. Ormai ci siamo. Dentro o fuori.
AGGIORNAMENTO 20/06 ORE 00.40 - Dopo una pausa, il tavolo delle trattative è tornato a ospitare i protagonisti di quella che sta diventando di diritto la telenovela dell'estate biancoceleste. Santos, Lazio e fondo inglese sono in riunione, probabile che le discussioni proseguano fino a notte (brasiliana) inoltrata.
AGGIORNAMENTO ORE 22.25 - E' tira e molla, la trattativa non si sblocca. Felipe Anderson e la Lazio si avvicinano e si allontanano, la situazione rimane nebulosa. Il fondo inglese non ci sta, alza la voce, non molla e pretende quanto chiesto: cioè poco meno di 5 milioni. Un atteggiamento che sta mandando su tutte le furie il giocatore e il suo entourage e la stessa Lazio. Le parti continuano a trattare e si riaggiorneranno tra circa un'ora.
AGGIORNAMENTO ORE 19.40 - Sono momenti caldissimi sul fronte Felipe Anderson, la trattativa sta vivendo la sua fase decisiva proprio in questi minuti. La Lazio e lo stesso giocatore sono riuniti con i dirigenti del Santos per cercare di sbloccare la situazione. Resta da convincere il fondo, il Peixe sta lavorando per questo perché gli inglesi non hanno ancora sciolto le loro riserve. Se i membri del fondo d'investimento dovessero dire sì, allora la trattativa sarebbe praticamente conclusa e non resterebbe che firmare i contratti. La Lazio spera. Felipe Anderson con lei.
Diario di viaggio, giorno numero quattro. Igli Tare inizia la sua quarta giornata brasiliana, in una missione che si divide tra San Paolo e Santos. Proprio quest’ultima, città portuale e cuore della Baixada Santista è diventata il teatro di una telenovela che sta vivendo –forse- la sua fase conclusiva. E forse luogo migliore non poteva essere scelto perché le telenovelas in Brasile sono un must, quasi un rito da rispettare. Gli ingredienti per una storia dai mille risvolti ci sono tutti: c’è chi brama (la Lazio), l’oggetto del desiderio (Felipe Anderson), l’antagonista (il fondo inglese). E il Santos? Difficile collocarlo nella storia, anche se il ruolo di Deus ex machina potrebbe alla fine essere quello più adatto alle caratteristiche del Peixe. In realtà il Santos è sulla scena dall’inizio della storia, si è rivelato interlocutore privilegiato della Lazio, pronto a chiudere l’accordo sin da gennaio. Sarebbe tutto fatto, dunque, se non fosse per il fondo inglese che detiene il 50% del cartellino di Anderson e pretende quasi 5 milioni per dare il proprio via libera alla cessione del giovane talento tanto agognato da Tare. Ma perché, allora, proprio il Santos dovrebbe essere la chiave per sbloccare la vicenda e far finalmente incontrare la Lazio e Felipe Anderson? Perché il Peixe ha un sogno che risponde al nome di Robinho e per trasformarlo in realtà ha bisogno di incassare denaro fresco da girare poi nelle casse del Milan che chiede quasi 10 milioni di euro. Il bilancio del club alvinegro dice che nel primo trimestre del 2013 la perdita è stata di oltre 9 milioni di “Real”, la cessione di Neymar (anche lì la cifra deve essere spartita con alcuni fondi d’investimento) non basta per ripianare e tentare l’assalto all’attaccante del Milan che ci sarà e scatterà nel prossimo week-end quando Galliani dovrebbe raggiungere il Brasile per assistere prima alla sfida tra gli Azzurri e la Seleçao e poi per recarsi nella sede del Santos per trattare “Binho”. Occorre cedere per far quadrare i conti, il Santos lo sa e sta cercando di convincere il fondo inglese ad abbassare le sue pretese e quindi a dare il proprio via libera all’operazione Felipe Anderson. L’incontro di ieri non ha sortito gli effetti sperati, la fumata è stata grigia e le parti si riaggiorneranno oggi. Il tempo utile per trattare non è molto. La Lazio vuole tornare in Italia con in mano qualcosa di concreto, magari non direttamente con il giocatore, ma almeno con le firme in calce sui contratti. Il nuovo meeting andrà in scena nel pomeriggio brasiliano, quando su Roma comincerà a calare la sera. Le sensazioni che arrivano dalle rive dell’Atlantico sono varie e a volte contrastanti: la Lazio vola bassa, non fa trapelare nulla, l’entourage del giocatore è cauto e non si sbilancia, mentre dal Santos filtra un leggero ottimismo. Felipe Anderson aspetta di conoscere il suo futuro, ha già fatto capire a chiare lettere di voler vestire il biancoceleste e non è un caso che su Twitter segua sia il profilo ufficiale della Lazio. Il Santos lavora, sono ore importanti, l’opera di convincimento del fondo inglese va avanti. I dirigenti del Peixe stanno cercando di persuadere gli inglesi ad accettare l’offerta della Lazio (vicina agli 8,5 milioni commissioni comprese). Difficile, ma non impossibile, che il Santos decida di aggirare il fondo e andare allo scontro con gli inglesi. La proposta della Lazio è sul tavolo e non verrà modificata. Tare spera sia sufficiente per sbloccare la situazione scrivendo così il lieto fine a una telenovela iniziata quando a Roma il caldo di questi giorni era solo un miraggio.
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