Dia e la malaria, tempi di recupero e le mosse della Lazio: la situazione
Una doccia fredda arrivata direttamente dal Senegal: Boulaye Dia ha la malaria. Una situazione ufficializzata dalla Federazione senegalese con un comunicato prima della sfida con il Burkina Faso. Cosa accadrà ora? Stando alle prime ricostruzioni, l'attaccante della Lazio dovrebbe tornare in Italia nel giro di 48 ore. Va specificato che la malattia non è trasmissibile tramite contatto interumano, bensì tramite la puntura delle zanzare. Lo staff medico della società biancoceleste è stato informato dell'accaduto ed è in contatto con il ragazzo che, a quanto pare, avrebbe contratto una forma lieve di malaria, senza gravi ripercussioni per il suo stato di salute. Chiaramente, però, bisognerà capire i tempi di recupero. Una volta smaltita la malattia si potrà valutare il suo ritorno in campo. Per farci un'idea Christian Kouame della Fiorentina ha contratto la malattia durante la Coppa d'Africa e ha saltato quattro gare di campionato e 2 di Conference League rimanendo ai box dal 21 febbraio al 30 marzo. Non tutte le forme di malaria, ovviamente, sono uguali e quindi non resta che aspettare il rientro in Italia di Dia per stabilire con maggior precisione l'entità dell'infezione e i conseguenti tempi di recupero.
Pubblicato il 14/11