Coppa Italia, triplo Noslin e Napoli ko: Lazio ai quarti
La Lazio conferma la tradizione positiva negli ottavi di Coppa Italia e stende il Napoli all’Olimpico per 3-1. La tripletta di Noslin permette di staccare il pass per i quarti di finale della competizione. Un match in cui i biancocelesti ci hanno creduto di più fin dai primissimi minuti, mentre i partenopei hanno dato priorità alla sfida di campionato. Lazio che sullo 0-0 ha sbagliato un rigore con Zaccagni prima di trovare il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Simeone sfrutta un errore della difesa capitolina e pareggia poco dopo, ma è Noslin a riportare ancora avanti i suoi dopo un colpo di tacco di Pedro. Nella ripresa la Lazio chiude il conto ancora con Noslin di testa e poi gestisce il match. Ora appuntamento a febbraio per i quarti di finale dove se la vedrà o con l’Inter a San Siro o con l’Udinese all’Olimpico.
FORMAZIONI - Baroni continua con le rotazioni e cambia 7 uomini rispetto alla trasferta di Parma. Senza Nuno Tavares, Dia, Vecino e Pellegrini, il mister rilancia Hysaj che non giocava in biancoceleste addirittura da agosto essendo uscito dalle liste di campionato ed Europa League. L’albanese completa la retroguardia insieme a Mandas, Lazzari, Gigot e Patric. Sulla mediana confermato Rovella, che sarà squalificato per domenica, con vicino Dele Bashiru. Tchaouna, Pedro e Zaccagni agiscono alle spalle di Noslin. Il Napoli, invece, non si affida ai titolari e regala una chance alle alternative, cominciando da Folorunsho, molto vicino alle aquile in estate.
PRIMO TEMPO - Inizio di studio per le due squadre che gestiscono palla nei primi minuti. La Lazio è la prima a impensierire la porta di Capire ma sia il colpo di testa di Tchaouna che il tiro di Rovella finiscono alti. Tra gli ospiti si accende Neres che sulla destra al 18’ si rende pericoloso con due cross, sul secondo arriva Simeone che devia con la mano, palla tra le braccia di Mandas ma l’arbitro segnala il fallo. Al 20’ Pairetto assegna il rigore alla Lazio: splendida uscita dal basso, Hysaj si infila e verticalizza per Pedro che viene steso da Caprile. Zaccagni non calcia bene e il portiere partenopeo ci arriva e mette in angolo. Biancocelesti che collezionano corner, ma la difesa campana regge. Al 25’ si accende Zaccagni che se ne va sulla sinistra, palla al centro che finisce sul piade di Dele Bashiru che svirgola e la palla si perde sul fondo. Al 31’ la gara si sblocca: angolo di Tchaouna, sponda di Gigot sul secondo palo per Noslin che di testa insacca. Il vantaggio dura appena quattro minuti, Tchaouna perde una palla banale sulla trequarti, Neres tira, Mandas è impreciso e Simeone in scivolata insacca. La partita vive di strappi e al 40’ la Lazio torna avanti: Hysaj ruba un altro pallone e serve Zaccagni, cross al centro per Pedro che di tacco serve Noslin che stoppa, mette a sedere Juan Jesus e insacca. La Lazio però continua a commettere errori banali. Rovella prima regala palla a Folorunsho e poi salva il scivolata, ma il vero miracolo lo fa Mandas che si fa perdonare e si supera respingendo di piede una conclusione a colpo sicuro di Simeone. Si va così all’intervallo sul 2-1 grazie alla doppietta di Noslin
SECONDO TEMPO - La Lazio torna in campo decisamente concentrata e spinge fin dai primi minuti. Biancocelesti che spingono forte sulla sinistra dove prima Hysaj non trova Noslin, poi l’olandese cerca il tiro da fuori che viene deviato in angolo. Il pressing offensivo funziona e al 51’ arriva la tripletta di Noslin: Zaccagni se ne va sull’out mancino e mette al centro per il numero 14 che impatta bene di testa rendendo vano il tentativo ci salvataggio di Juan Jesus. Folorunsho è pericoloso poco dopo con un tiro che esce di poco complice una deviazione, ma è la Lazio a sfiorare il poker con Lazzari che costringe Caprile a superarsi. Zaccagni rimedia un giallo per proteste ed esce al 60’ insieme a Pedro per lasciare spazio e Guendouzi e Isaksen. Lazio che gestisce il vantaggio con il Napoli che prova senza troppa convinzione al riaprirla. Al 73’ Conte inserisce Politano, McTominay e Di Lorenzo, mentre si rivede Castrovilli che prende il posto di Dele Bashiru. Un contropiede rapido dei capitolini porta Tchaouna alla conclusione che Caprile in qualche modo mette in corner. Lazio ancora attenta che va ancora vicina al gol con Isaksen che, servito da Castrovilli, incrocia la conclusione che esce di poco. Il Napoli prova a riaprirla ma Lukaku, appena entrato per Simeone, viene fermato da Patric mentre Neres da Mandas. Nei tre di recupero c'è tempo per la standing ovation per Noslin che lascia il posto a Marusic e per il coro e tutti insieme gliene famo tre. Appuntamento con il Napoli a domenica, mentre la Coppa Italia per la Lazio tornerà a febbraio quando Zaccagni e compagni se la vedranno o con l'Inter o con l'Udinese.