FOCUS PRIMAVERA - La Lazio riporta a casa la Coppa: una gioia lunga 35 anni...
9 giugno 1979/ 9 aprile 2014. Due date entrate nella storia, due date che esprimono un calcio diverso e che segnano la vittoria di un trofeo: la Coppa Italia. Ci è riuscita la Primavera biancoceleste a sfatare un altro tabù, di quella coppa talmente maledetta che in casa Lazio proprio non voleva più entrare. Quei candidi colori li avevi visti l'ultima volta quel 9 giugno 1979, nel tempio laziale di Tor di Quinto, sotto lo sguardo attento e innamorato di papà Lenzini. Era la Lazio di Stefano Clagluna, uno che di settore giovanile ne sapeva per davvero. Era partito dal gradino più basso, quello degli Esordienti e da lì a poco, lo ha scalato come fosse una montagna. Il calcio e quel gruppo di ragazzini era il suo pane quotidiano, nella bacheca un tricolore con gli Allievi Nazionali e quella coppa, che in pochi avrebbero pensato rimanesse per così tanto tempo. Una squadra tutta fatta in casa, c'erano Tassotti, Pochesci e Perrone. Quanta qualità, in quella squadra che mise al tappeto l'Inter (2-2/2-1), un gruppo capace di bloccare i neroazzurri, che avevano vinto le ultime tre edizioni. Molti di quei ragazzi arrivarono in prima squadra, insieme a quell'allenatore entrato nella storia, uno capace di arrivare dagli Esordienti fino alla prima squadra.
QUELLA COCCARDA SUL PETTO - A pensare che la Coppa la Lazio l'aveva sfiorata. In panchina Alberto Bollini e di fronte sempre il neroazzurro, ma questa volta atalantino. Era la stagione 2002/2003 e dopo la gara d'andata terminata 2-2, a Bergamo furono Canini e Pià a metter fine ai sogni dei biancocelesti. Stavolta a Firenze il destino non ha voltato le spalle alle giovani aquile, stavolta la Lazio non ha sbagliato e quella coccarda l'ha riportata a Roma. Sono stati perfetti i biancocelesti e non solo in questa finale, ma in tutto il percorso. Era il 4 dicembre e al 'Fersini' ci si giocava gli ottavi di finale, a passare fu la Lazio vincendo 4-3 sul Napoli. 17 giorni dopo, al tappeto ci va la Reggina. Biancocelesti incontenibili anche con l'Inter, battuto con il parziale complessivo di 7-3. L'ultimo scoglio si chiama Fiorentina e la Lazio non sbaglia. Il 4-2 si va a sommare al 3-1 di Formello. La Primavera riporta a casa la Coppa Italia tanto attesa. Da tenere stretta, da non far scappare. Come il tricolore sul petto. Ma quella è un'altra storia...