Nuova Champions League: come cambia la manifestazione dal 2024
RASSEGNA STAMPA - Era attesa nella giornata di ieri la fumata bianca per il nuovo formato della Champions League, che dal 2024 cambierà radicalmente e avrà un fatturato da oltre 5 miliardi di euro all’anno. Il Comitato Esecutivo della Uefa dovrebbe pronunciarsi definitivamente oggi pomeriggio a Vienna, ma nonostante non ci siano ancora notizie ufficiali, sono già trapelate diverse indiscrezioni a riguardo.
LA NUOVA CHAMPIONS LEAGUE – Partendo dalla fase a gironi a cui prenderanno parte 36 squadre, si dovrebbe passare da 6 a 8 partite. Bocciata la possibilità di giocarne addirittura 10 così come richiesto da diverse Leghe, che non vogliono perdere introiti preziosi derivanti dai diritti televisivi dei campionati nazionali. I match però saranno tutti contro avversari differenti e quindi addio alle classiche sfide di andata e ritorno. Sarà stilata una classifica complessiva in cui le prime 8 andranno direttamente agli ottavi e altre 16 si giocheranno i play off. Per quanto concerne le quattro squadre in più, due saranno scelte in base al rendimento nelle coppe dell'ultima stagione delle singole federazioni (quest'anno sarebbero premiate Inghilterra e Olanda). Gli altri due slot saranno assegnati alla terza in classifica del paese quinto nel ranking Uefa e alla prima squadra campione che non si qualifica automaticamente, estendo così da quattro a cinque il numero di squadre che accedono tramite il "Percorso dei Campioni".
PROPOSTE RESPINTE - All’inizio invece sembrava farsi largo l’ipotesi che due degli slot sarebbero stati assegnati in base al ranking Uefa degli ultimi 5 anni a formazioni qualificate all’Europa League o alla Uefa Conference League. Scartata anche l’idea di assegnare il titolo tramite una final four da disputare in un’unica città nell’arco di una settimana. Si va verso la conferma delle tradizionali semifinali con partite di andata e ritorno.