Lazio tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League: quando il turnover funziona
RASSEGNA STAMPA - La Lazio si appresta ad affrontare l'Ajax in Europa League e Marco Baroni continua con la sua filosofia del turnover. O anzi, con lo schieramento di tutti i suoi titolari. Guai a parlare di "turnover", perché come scrisse il tecnico sui social dopo la seconda vittoria contro il Napoli "non servono pochi, non bastano tanti, ci vogliono tutti". Tra Serie A, Coppa Italia ed Europa League giocano tutti, con una media di otto cambi rispetto alla formazione schierata nel match precedente.
Come spiega la Gazzetta dello Sport, è una strategia che fa leva sull'esigenza di alternare le forze e sull'obiettivo di nutrire le motivazioni dei singoli. Alla fine sono i risultati a parlare e il modus operandi del tecnico si è rivelato azzeccato: primi in classifica in Europa League, terzi in Serie A a tre punti dalla vetta, passaggio del turno in Coppa Italia. Ad Amsterdam si procederà nuovamente con i cambi rispetto alla gara del Maradona. Ciò che è certo è che tornerà Rovella, squalificato contro il Napoli, e che non ci sarà Romagnoli, out per una distorsione al ginocchio.