Lazio, la magia delle riserve: quanti gol dai subentrati, primato assoluto
RASSEGNA STAMPA - Che riserve. La Lazio si gode i suoi subentrati, spesso autori di gol decisivi in questa stagione. L'ultimo esempio è il rigore di Mattia Zaccagni, che dopo tre minuti dal suo ingresso in campo ha deciso la partita contro il Cagliari. In totale sono diventate 7 le reti in Serie A dei biancocelesti grazie ai giocatori entrati a gara in corso: nessuno ha fatto meglio, come riportato da Il Corriere dello Sport.
È iniziato tutto nella sconfitta di Udine, con il timbro di Isaksen al 95' subentrato a mezz'ora dalla fine. È stato poi il turno di Noslin, stavolta a Torino, per siglare l'1-3 all'89' dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo. A ottobre invece si è preso la scena Pedro: prima la rete, decisiva, contro l'Empoli e poi quella contro il Genoa, sempre dalla panchina.
Con i rossoblù c'è stato anche il colpo di testa di Vecino, anche lui entrato in corsa per sigillare il risultato sul 3-0. Prima poi del penalty di Zaccagni contro il Cagliari, a Como Tchaouna, in campo dal 79', ha trovato la sua prima gioia in biancoceleste. Sono sette gol totali in campionato, primato assoluto dopo 11 giornate. In Europa League, invece, sono due le reti dalla panchina realizzate in tre partite: prima Zac contro il Nizza (sempre su rigore per il 4-1) e poi Isaksen a Enschede contro il Twente. Alla faccia delle riserve.