Lazio - Atalanta, Luzardi: "La rissa per Gascoigne, a Pescara un gol unico. Vi racconto..."
Per Luca Luzardi la sfida tra Lazio e Atalanta non sarà mai una gara come le altre. Il club biancoceleste e quello bergamasco rappresentano, infatti, le squadre più importanti della sua carriera. A Roma si è affermato, trovato un ambiente caldo e giocato in Europa. A Bergamo ha iniziato la sua avventura da tecnico in un club di A. L'ex difensore, riporta la rassegna stampa di Radiosei, ha ricordato la gara del 1992, che gli ha permesso di entrare nel cuore della gente. Non per una giocata o un numero difensivo, bensì per una rissa "scatenata" in difesa di un compagno. Lui stesso ha spiegato l'episodio: "Alemao fece un bruttissimo fallo a Gascoigne, poteva costargli caro. Gazza era reduce dal lungo infortunio che lo aveva fermato per un anno. Ho pensato fosse una vigliaccata, sono scattato dalla difesa e ho rincorso Alemao. Ci fu una rissa, venni espulso e presi due giornate di squalifica".
E se in un primo momento Luzardi pensò che la sua esperienza nella Capitale fosse finita, dovette ricredersi il giorno dopo quando una delegazione della Curva Nord giunse a Tor di Quinto per premiarlo. "I tifosi della Lazio sono unici", commenta l'ex difensore. Nell'intervista, Luzardi ha poi ha parlato del suo gol a Pescara, una rete "unica", perché "nel calcio di oggi non me l'avrebbero mai assegnata". "Ho fatto un solo gol in Serie A e non poteva essere normale", conclude.
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