Il racconto di Ledesma: "Ecco quando mi sono innamorato della Lazio"

RASSEGNA STAMPA - Momenti storici e periodi più brutti, dal giocare in Champions League a finire fuori squadra. Questa anche è stata l'esperienza di Cristian Ledesma alla Lazio. Tutto inizia dalla notte contro il Real Madrid: "Avevo raggiunto il sogno di ogni bambino", dice ai taccuini de Il Cuoio. Sul prato dell'Olimpico il suo pensiero è andato subito ai suoi genitori, che hanno fatto tanti sacrifici per farlo giocare a calcio.

Poi però qualche anno dopo finisce fuori squadra: "Fu un esperienza molto dura", racconta. Anche se poi, in quel momento, è successa una cosa che non dimenticherà mai. La gente laziale, infatti, continuava ad apprezzarlo, a stare con lui. E non più come calciatore, ma come uomo: "Ricevere l'affetto della gente è stato importantissimo, è in quei giorni che mi sono innamorato della Lazio, della sua storia e dei suoi tifosi".

Poi l'arrivo di Reja in panchina gli svolta l'esperienza nella Capitale e la Lazio riesce a salvarsi: "C'è il mio timbro su quell'impresa, lo dico con grande orgoglio". Quando l'ex centrocampista è rientrato in rosa, l'ha fatto senza pensare a quello che era successo, ma solo immaginando ciò che bisognava fare per tutti i tifosi e per la storia della società.