Calciomercato Lazio | Senatori sempre più in bilico, rivoluzione a giugno?
CALCIOMERCATO LAZIO RASSEGNA STAMPA - Tutti sul banco degli imputati, i tifosi non fanno sconti a nessuno e così Sarri e i giocatori diventano i colpevoli di questa situazione. Nemmeno la società viene risparmiata, ma per Lotito e Fabiani in cima all'elenco ci sono i calciatori. Lotito ha tuonato dal Molise e ha dato il mandato a Fabiani che ieri si è fatto sentire a Formello. La sensazione è che in molti, dopo il secondo posto, si siano sentiti realizzati e appagati. I giocatori, come rivela l'edizione odierna de Il Messaggero, vivono la Lazio come un'oasi felice, come un lavoratore che ha ottenuto il tempo indeterminato e si rilassa.
Serve una scossa e la posizione di molti senatori è al vaglio. Riconoscenza e ringraziamenti restano, ma lo spettacolo offerto a Salerno porta a delle considerazioni. Nessuno è più intoccabile e anche i senatori rischiano. L'edizione de Il Messaggero spiega che forse un ciclo è finito e la rivoluzione, non fatta in estate, sarà necessaria a giugno. Il quotidiano aggiunge che forse servirà mercato più deciso e non più ostaggio del passato, sia pure glorioso, per sradicare la mentalità che negli ultimi anni ha visto la squadra alternare un anno buono a uno negativo. Anche Il Corriere dello Sport parla della vicenda e dice che sui vecchi sarà valutata la loro effettiva efficienza da qui al termine della stagione. Insomma una situazione da risolvere il prima possibile perché dopo il Celtic ci sono una serie di gare fondamentali per la stagione che la Lazio non può più sbagliare.
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