Recuperi, i nuovi acquisti potranno giocare? Cosa dice il regolamento
Si è concluso il calciomercato invernale e tra pochi giorni torna la Serie A. La prima sfida che accoglierà le nuove rose sarà però Fiorentina - Inter, recupero della quattordicesima giornata. La domanda sorge spontanea: essendo un recupero, i nuovi acquisti potranno giocare? Il regolamento fa delle distinzioni nette tra questo recupero e quello di Bologna - Milan. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l'articolo 30 dello Statuto-Regolamento della Lega Serie A, nel comma 4 lettera b, è chiaro: "Nella prosecuzione della gara possono essere schierati tutti i calciatori - si legge - che erano già tesserati per le due società al momento dell'interruzione, indipendentemente dal fatto che fossero o meno sulla distinta del direttore di gara il giorno dell’interruzione". Quindi non potranno scendere in campo, in quanto nuovi acquisti, Zalewski, Folorunsho, Ndour, Pablo Marì, Fagioli e Zaniolo.
E invece per Bologna - Milan? Per il recupero della nona giornata, in programma a fine mese, il discorso è diverso. In questo caso infatti, come riferisce il quotidiano, non si tratta di una continuazione di una partita interrotta, ma di un rinvio deciso dalla Lega a seguito dell'ordinanza del sindaco di Bologna riguardante l'alluvione che aveva colpito la città. Pertanto, si fa riferimento esclusivamente al comma 1 dell'articolo 30 dello Statuto-Regolamento della Lega Serie A, che stabilisce che il recupero (quando possibile) debba avvenire il giorno successivo a quello originariamente previsto. Gli altri riferimenti relativi all’utilizzo dei giocatori si applicano esclusivamente alle prosecuzioni, e non ai recuperi. Conceicao può quindi sorridere e schierare tutti i nuovi. Palladino, invece, rischia di avere la squadra ridotta all'osso per la sfida contro i nerazzurri.