Sergio spiega: "La Lazio ha ribaltato il pronostico". E su Isaksen...
Cambia la competizione, non il risultato. La Lazio ha vinto ancora contro il Napoli: dopo il successo in Coppa Italia i biancocelesti hanno espugnato anche il Maradona in campionato grazie al gol di Isaksen. Ai microfoni di Radiosei è intervenuto l'ex calciatore Raffaele Sergio per esprimere il suo pensiero sulla gara. Ecco cosa ha detto: “La Lazio a Napoli ha mostrato qualità. Ha un ottimo allenatore e lo sostenevo anche quando tutti erano scettici. Scelta importante a livello aziendale e tecnico. Scelti giocatori mirati e inseriti in un progetto importante. Le scelte in Coppa Italia hanno inciso ieri? In una certa misura sì. Il Napoli sarebbe stato favorito, poi tutto è stato ribaltato. Isaksen? Calciatore ancora da aspettare con grandissima qualità. Per chi gioca in attacco serve maggior tempo, Immobile è esploso a 25 anni”.
“Castellanos quanto è importante tatticamente? Per me è fondamentale, fa movimento, fa salire la squadra e dà profondità. Qualsiasi allenatore vorrebbe un calciatore così. Davanti la Lazio ha una rosa di grande spessore, penso a Noslin. Già a Verona mi chiedevo dove l’avessero preso. Lo stesso dicasi per Tavares, fa la differenza a livello tecnico e per lo strapotere fisico. Il fatto che Hysaj abbia fatto così bene in Coppa Italia dimostra il valore di Baroni nella gestione del gruppo. Anche gestire 20 elementi non è facile, chi non gioca non è contento. Hysaj mancava da mesi”.
“L’Ajax può dare la misura della Lazio in Europa? Se prende consapevolezza la Lazio ha una rosa per andare lontano. Rosa larga e di qualità, non credo serva innesto a gennaio e penso che in estate abbia lavorato bene sul mercato”.