Sassuolo - Lazio, Dionisi: "La traversa di Basic? La fortuna non c'entra"
Dionisi a Dazn nel post partita di Sassuolo-Lazio: "Meritavamo di vincere sotto tutti i punti di vista, abbiamo concesso poco. Loro sono andati avanti ma siamo rimasti in partita, il risultato è giusto. Ce la siamo giocata con una squadra forte, la prestazione è la conseguenza dell’atteggiamento. La traversa di Basic? Non credo nella fortuna ma nella voglia di vincere la partita, ne abbiamo avuta più noi. Questa squadra ha grandi margini di miglioramento, si cresce passando per gli errori, ci vuole tempo, ma oggi ci godiamo prestazione risultato. L’ambizione? Non stiamo dando sempre continuità, anche oggi non abbiamo chiuso delle azioni e abbiamo concesso ripartenze alla Lazio. Ci manca questo step, è normale che la società faccia dei cambi e che il percorso si rallenti un po’. Per essere di alto livello bisogna dimostrarlo sempre e di più. Mercato? Non mi va di soffermarmi, le valutazioni le faccio con la società. Per quanto riguarda i giovani, vanno supportati e aiutati e allo stesso tempo spronati. Devono rimanere coi piedi per terra". (CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA CONFERENZA DI DIONISI O SCORRI A FINE ARTICOLO)
Al termine del match il tecnico Dionisi ha parlato anche in conferenza: "Parlare di sblocco dopo il primo gol della Lazio non credo, l'hanno fatto subito. In partita c'eravamo. Brava la Lazio a segnare subito, bravi i ragazzi perché hanno fatto una buona prestazione. Non è un caso quando capita traversa fuori come oggi alla fine. Non è un caso perché a volte gli episodi vanno a sfavore, oggi a favore. Sapevamo che non ci sarebbe stato Milinkovic, di Luis Alberto l'abbiamo saputo ieri. Sicuramente avremmo comunque giocato nello stesso modo. Davanti avevamo una squadra forte e sapevamo che qualcosa avrebbero concesso visto che stanno giocando molto. La qualità delle squadre la fanno i giocatori. L'idea del mister è tangibile nella Lazio, però non sta a me giudivcare la Lazio. Oggi sono state due squadre che hanno provato a giocare e credo che abbia vinto chi ha meritato di più. La mia carriera non può essere paragonata a quella di Sarri ed nè una fortuna per me soltanto il paragone".
Pubblicato il 12/12 alle ore 20:21