Roma, De Rossi: "La verità sulla lite con Cristante. Mi tocca querelare"
In settimana si è parlato di attimi di tensione all'interno dello spogliatoio della Roma, tra De Rossi e Cristante, una lite scatenata in allenamento e che avrebbe portato i due alle mani. In merito, è intervenuto uno dei diretti interessati che ha fatto chiarezza su quanto accaduto. Le parole del tecnico giallorosso in conferenza stampa: "Di vero c'è solo una discussione con Bryan Cristante. Abbiamo discusso in campo per 10 secondi. Senza far volare parole grosse. Giusto una discussione normale, descritta poi in maniera completamente diversa con: 'si sono messi le mani addosso e si sono picchiati'. Questa è una cosa grave. E come faccio da un po' di anni a questa parte mi tocca querelare".
"Qui a Roma ne inventiamo tante, ma proprio perché ne ho sentite di tutti i colori adesso non lo permetto più. È stato scritto che io ho litigato prima e dopo la partita con l’Empoli con Lina ma non è vero. Neanche la situazione con Mancini è vera. Il vostro lavoro è dire quello che è successo. Trovare qualche scoop, lo capisco ma inventarli è qualcosa sulla quale io non ho difesa. E soprattutto chi le legge fuori, mi sembra ci creda parecchio. Quindi sicuramente non fate ne il bene mio, ne il bene della società. Non c’è dubbio. Non stiamo aiutando la Roma. Ripeto, con Bryan ci siamo scontrati per una cosa di allenamento a 20 m di distanza ma tra una rissa e una discussione tra giocatore e allenatore ce ne passa".