Rambaudi: "Una Lazio 'spagnoleggiante'. Rovella da Nazionale, e Tavares..."

28.10.2024 12:45 di  Elena Bravetti   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Rambaudi: "Una Lazio 'spagnoleggiante'. Rovella da Nazionale, e Tavares..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Le parole ai microfoni di Radiosei dell’ex calciatore biancoceleste, Roberto Rambaudi, dopo il successo casalingo della Lazio sul Genoa:

“Non mi sembra la Lazio abbia mai sofferto ieri. Ho visto una squadra matura: l’assenza di Zaccagni non si è avvertita, Noslin al suo posto rende al meglio, la squadra sta bene in campo. Questa è una rosa che fa il 4-3-3 per essere più equilibrata e in genere questo modulo si usa per essere più offensivi. Molto importante anche il fatto che abbia segnato chi è subentrato. Giudizio molto, molto positivo sulla sfida col Genoa. Tutto positivo, vittoria meritata. Siamo una squadra forte e questa deve essere l’onda che dobbiamo cavalcare. Questa non è una Lazio presuntuosa. Per me ora la partita difficile è col Como, perché giocano bene a calcio, hanno individualità importanti. È una squadra ‘spagnoleggiante’, che cerca il possesso per farti girare a vuoto e trovare spazi davanti. In mezzo hanno Perrone che è forte, giovane e bravo. È una squadra che mi piace molto".

"Rovella sta crescendo partita dopo partita, come tutti. E per me può fare ancora meglio: gioca corto, gioca lungo, ruba palloni, è un tuttofare. Insieme a lui voglio elogiare Guendouzi, che non ha fatto una gara appariscente ma intelligente. Rovelli verrà chiamato da Spalletti, è meglio di Fagioli in questo momento. Poi c’è un calciatore che fa un altro sport: Tavares è mostruoso, credo sia il più forte in Europa nel suo ruolo. Tchaouna ha fatto bene quando è entrato, è un profilo interessante, Poi c’è il ragazzino (Pedro ndr) che subentra e fa gol".

"Difensori centrali? Per me i quattro giocatori si equivalgono. Gila cresce in maniera esponenziale. Romagnoli sta facendo un’ottima stagione; è un calciatore intelligent. Comunque abbiamo quattro centrali forti. Gigot lo abbiamo visto poco ma è un leader; ora lo voglio vedere nelle gare importanti. Patric con Gila una garanzia, ma Gila-Romagnoli sono ancora un po’ più avanti".

TORNA ALLA HOMEPAGE