Nazionale, Spalletti "anticipa" le convocazioni: "Mi farebbe piacere vedere..."
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Luciano Spalletti ha aperto le porte di casa sua e si è concesso in un'intervista raccontadosi a 360° in vista del doppio confronto con la Germania. Il Ct della Nazionale si è espresso su diversi temi e tra questi, la Serie A. Queste le sue parole: "Il campionato italiano è sempre importante, sempre livellato verso l'alto. Non c'è un appiattimento verso il basso, io vedo sempre cose nuove. Può sembrare che ci siano molte squadre sotto il loro livello, ma è determinato anche dalla complicazione nel giocare contro squadre di seconda fascia. È sempre difficile".
Poi, soffermandosi sugli azzurri, alla domanda se c'è qualche elemento che lo preoccupa ha risposto: "Dal punto di vista delle preoccupazioni è sempre la stessa cosa, ovvero vederli scendere in campo questi calciatori con una certa continuità. È chiaro che mi farebbe piacere vedere Chiesa giocare più dei 370 minuti che fin qui ha giocato, mi piacerebbe vedere che i giovani riescono ad affermarsi velocemente. Noi siamo pronti a cogliere qualsiasi nuova opportunità, anche se questo è un gruppo importante e le prossime convocazioni somiglieranno molto a quelle precedenti. Però, anche se questo è un gruppo importante su cui costruirci sopra, gente come Baldanzi vogliamo andarla a vedere. Folorunsho sta facendo benissimo e la vedremo fino alla fine prima di diramare le convocazioni. Penso stavolta sia possibile portare 1-2 giocatori in più rispetto ai 22 23 canonici".