Leggo e la storia inventata sui tifosi della Lazio: ecco cosa è successo davvero
La Lazio vince anche a Empoli e chiude il campionato seconda. Dall'altra parte, invece, la Roma conclude fuori dalla Champions e con una finale di Europa League persa ai rigori col Siviglia. Ed è proprio in occasione della trasferta del Castellani che i tifosi biancocelesti hanno dato libertà a tutta la loro fantasia per inventare lo sfottò più originale: dalle foto di Taylor (er rigore era Bono) alla presa in giro sulla coreografia (Igli della Lypa). Ma l'idea più geniale è stata quella di Marco, storico tifoso laziale, che si è presentato in Toscana vestito da ballerina di Siviglia. Una trovata che ha fatto impazzire i tifosi, con tantissima gente che si è voluta fare la foto per sottolineare la trovata a dir poco goliardica. Eppure c'è chi ha pensato bene di provare a rovinare tutto con un articolo inventato di sana pianta.
LA RICOSTRUZIONE - Sul sito di Leggo è apparso un articolo dal titolo allucinante. "Si veste da ballerina di Tango in onore del Siviglia, alcuni tifosi della Lazio lo linciano: volano insulti e schiaffi". Oltre alla scarsa conoscenza della lingua italiana (si lincia una persona con la volontà di ucciderla, e il senso figurato qui non c'entra niente visto che poi si parla di schiaffi), la colpa più grande del giornalista è quella di aver completamente inventato la notizia. Anzi, la 'non notizia'. Chi era sul posto ha raccontato di un clima totalmente disteso, grande festa e amicizia. Nessun insulto, tantomeno aggressioni fisiche. È comprensibile che la sconfitta di Budapest lasci della ferite - queste sì metaforiche - ma addirittura piazzare una fake news per diffamare i tifosi della Lazio è davvero troppo. Gli stessi tifosi che peraltro hanno passato la mattinata a cancellare le scritte dei romanisti contro Vincenzo Paparelli. Ma questa è un'altra storia, una vergogna tutta giallorossa.