Lazio, Rambaudi: "Zaccagni deve giocare. Intorno alla squadra ci vuole entusiasmo"

25.09.2024 12:00 di  Jessica Reatini   vedi letture
Lazio, Rambaudi: "Zaccagni deve giocare. Intorno alla squadra ci vuole entusiasmo"
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A poche ore dalla sfida contro la Dinamo Kiev l'ex biancoceleste Roberto Rambaudi è intervenuto ai microfoni di Radiosei per dire la sua sulla sfida che vedrà la Lazio esordire in Europa League: "La gara con la Fiorentina dice tanto, mi auguro ci sia una reazione positiva per la prova fatta al Franchi. La Lazio è stata superiore ad un’avversaria che lotterà insieme a lei in classifica. Serve entusiasmo e spero che l’ambiente accompagni la squadra".

PROVEDEL-MANDAS - "Per me la Lazio ha una rosa che si equivale, quindi è giusto dare spazio a tutti. Credo Baroni scelga Ivan perché vuole dare un messaggio e non far arrivare che si cambia tutto".

PEDRO-ZACCAGNI - "Se gioca Pedro e non c’è Zaccagni, ok Noslin ma io credo che Zaccagni debba giocare; lui aggiunge valore e fa giocare bene anche gli altri. Pedro centravanti? Bisogna vedere come l’allenatore vuole affrontare tatticamente la partita. Io non credo che Dia sposti gli equilibri".

AMBIENTE - "Ad ogni modo penso che ci voglia entusiasmo, anche intorno alla Lazio. Una cosa è avercela con il presidente, un conto è il pessimismo dell’ambiente. La squadra sta facendo belle prove. Guardiamo le altre, come Atalanta, Roma o Inter, per esempio, non mi sembra che stiano facendo meglio dei biancocelesti. Poi tutto dipende sempre dagli obiettivi che un club si prefissa, ma evitiamo il pessimismo. Io vorrei sempre vedere la Lazio in Champions e questo è il limite che ha il presidente, non fare mai un passo avanti, ma ora è iniziato un nuovo ciclo, aspettiamo a giudicare".

TCHAOUNA - "Tchaouna ha delle qualità fisiche e tecniche importanti, ma è un giocatore che deve allenarsi e applicarsi. Per me ora il problema è Noslin, la sua collocazione in campo; è un ragazzo sensibile, ha qualità. L’anno scorso era in una squadra che lottava per non retrocedere, era diverso il lavoro che doveva fare".

LAZIO - "Da ‘visionario’ credo che la Lazio stia facendo bene per quelli che sono i suoi obiettivi, il tecnico sta creando una buona mentalità ed un buon gruppo. Questi sono gli ingredienti importanti. Se poi qualcuno vuole fare il disfattista, io sicuramente non mi unisco. Guardo le prestazioni, se mi annoiano divento critico".