Lazio, l'editoriale di Zazzaroni: "Nervi (dis)tesi. A chi serve questo pari?"

14.04.2025 08:15 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, l'editoriale di Zazzaroni: "Nervi (dis)tesi. A chi serve questo pari?"
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Il derby si è concluso con il risultato di parità. Con un 1-1 che lascia spaesate le due tifoserie tra il senso di amarezza dei laziali per una vittoria che meritavano e l'ottimismo dei romanisti che, pur restando sotto la Lazio di due punti, sanno di aver scampato una dolorosa sconfitta. La stracittadina di ieri sera è stata una partita dai nervi tesi, una sfida di carattere che ha visto alcuni giocatori elevarsi a protagonisti di altri e un direttore di gara come Sozza che, comunque, ha gestito bene la sfida scongiurando risse e complicazioni al punto da rientrare, come si legge nell'editoriale sul Corriere dello Sport di Ivan Zazzaroni, tra i quattro man of the match di questa intensissima sfida.

"La forza dei nervi distesi, recitava anni fa lo spot di un tè. È bastato tenderli per benino, quei nervi, per ottenere un derby tra i più brutti e sporchi degli ultimi anni. Un derby che, oltre ai nervi scoperti-scopertissimi, ha avuto altri quattro protagonisti: Mile Svilar che ha tenuto in vita - e in almeno tre occasioni - la Roma; Matias Soulé che si è inventato un prezioso gol alla Dybala; e, prim’ancora dell’argentino, Alessio Romagnoli, autore del punto del vantaggio ma anche del colpo di testa che nel primo tempo ha permesso a Svilar di straparare. 
 

Il quarto man of the match è stato l’arbitro Sozza che con tanto buonsenso ha cercato di mantenere in linea di galleggiamento una partita fin dall’inizio complicatissima: non è stato perfetto nella distribuzione dei cartellini, ma nel complesso non ha indirizzato le cose e non ha fatto danni: tutt’altro che facile riuscire nell’impresa. 
Il pari non fa né bene, né malissimo a entrambe: lascia le cose come stavano, autorizzando ancora qualche speranza europea. “Felici e scontenti” è la sintesi perfetta di un risultato e di atteggiamenti che ci hanno fatto tornare ai derby di Roma dei primi anni Novanta
".