Lazio, i retroscena di Turci dopo il triplice fischio: i dettagli del post-derby - VIDEO

Termina il derby della Capitale e inizia il momento di Tommaso Turci. Il bordocampista di Dazn, al triplice fischio dei match, è solito prendersi qualche momento per chiudere gli occhi e godersi quei punti dello stadio o del campo che sono stati chiave nel corso dei novanta minuti. Una prassi che non ha potuto evitare anche alla fine della stracittadina tra Lazio e Roma terminata con il risultato di 1-1.
LE PANCHINE - Il suo tour inizia mostrando quel che resta delle coreografie delle due squadre: una parte del tempio e qualche albero per la Lazio, i semplici colori giallo e rosso per la Roma. Poi un passaggio sulle panchine, alla ricerca di qualche oggetto speciale, ma senza alcun successo. Prima Turci mostra quella della Roma, indicando il posto dove sedeva Claudio Ranieri. Poi fa lo stesso con quella della Lazio, passando per la sua postazione a bordocampo, posizionata tra le due panchine.
LA CURVA NORD - Un passaggio obbligato è anche sotto la Curva Nord, dove il popolo laziale ha dato vita al suo incredibile spettacolo con una scenografia degna le grandi occasioni. Roma avvolgeva tutto lo Stadio Olimpico e poi la scritta 'La Lazio è... dove sono i Laziali'. Semplice interpretazione, un messaggio chiaro e indiscutibile. Anche Tommaso Turci ci tiene a dire la sua sulla scenografia laziale commentando: "Coreografia voto 10!", per poi indicare il punto in cui Alessio Romagnoli è andato a festeggiare il gol del momentaneo vantaggio: "Qui è venuto Romagnoli a festeggiare" - dice indicando il cancello della Nord - "dopo aver segnato il gol dell'1-0".