Lazio, Gregucci: "Sbagliato puntare il dito, serve ricompattarsi"

Un ko amaro da digerire quello del Dall'Ara dove la Lazio è uscita sconfitta per 5-0 per mano del Bologna. Una sconfitta che dovrà essere analizzata e che l'ex biancoceleste Gregucci ha così commentato ai microfoni di Radiosei: "Quando ci sono queste situazioni le colpe sono collettive. Abbiamo performato tanto prima, da gennaio a oggi siamo decimi. Dobbiamo analizzare tutto e trovare l’unità della squadra: prima tutto, anche le rotazioni, andavano bene, ora no. Non possiamo farci trasportare dai giudizi dalla prestazione di ieri. La prova di ieri non è stata sufficiente. Dobbiamo sfruttare la sosta, al netto dei 9 calciatori che partiranno per andare in Nazionale".
"Dobbiamo essere squadra, ragionare molto di più con il ‘noi’, troppo presto per puntare il dito, è l’ora di ricompattarsi. È un momento di difficoltà, non veniamo più fuori dalla pressione uomo contro uomo e dobbiamo quindi preparare altro. Sarebbe delittuoso se ci giocassimo il posto Champions a scapito di Bologna, Fiorentina e Roma. Noi non siamo al meglio ma non possiamo rappresentarci così. La Lazio non è quella di inizio anno, ma serve l’apporto di tutti".