Guendouzi: "Lazio? Ho delle responsabilità, sono un titolare e ho..."
È la vigilia di Italia - Francia, entrambe sono certe della qualificazione e a San Siro si giocheranno il primo posto nel girone che attualmente è occupato dagli azzurri. E mentre Deschamps riflette sull’undici da mandare in campo, in panchina c’è Guendouzi che scalpita. Il centrocampista, alla luce del suo rendimento in biancoceleste, è stato nuovamente convocato dal ct e spera di avere una chance contro la squadra di Spalletti.
“La nazionale francese è stata un obiettivo fin dalla prima volta che ci ho provato quando ero all'Arsenal. L'obiettivo è quello di esserci sempre e non mi arrenderò mai - ha dichiarato il francese a L’Equipe - Non giocare agli Europei non è stato facile, quindi ora voglio dimostrare ogni minuto. Almeno, nella mia testa, so di aver dato tutto se lavoro così. Non avrò mai rimpianti. Punto sempre al prossimo torneo, non a quello passato”.
Dopo essersi soffermato sulla selezione, il giocatore ha parlato anche della Lazio e del ruolo che ricopre nella squadra di Baroni: “Sono sempre stato molto naturale in campo e ho sempre avuto emozioni molto forti, con una mentalità vincente. Quando le cose non vanno bene, puoi reagire in modo un po' brusco. Dall'inizio dell'anno ho iniziato a lavorare sodo. La mia posizione è cambiata un po' e ora sono davvero un doppio perno. È un po' come la posizione che avevo all'Arsenal, nel cuore del gioco. Ho le chiavi della squadra e impongo il ritmo. Ho delle responsabilità e sono sempre nella formazione titolare, quindi ho molta fiducia”.