Euro2024 | Spagna, Pedro: "Può vincere il titolo, ma attenzione alla Georgia"

Nell'intervista rilasciata ai microfoni di EL DÍA, l'attaccante della Lazio Pedro ha parlato del percorso della Spagna a Euro2024. In conclusione, poi, ha fatto il punto sulla sua carriera, ripercorrendo i passaggi più importanti soprattutto con la maglia della Nazionale. Ecco le sue dichiarazioni: "La Spagna sta giocando in modo fenomenale. Per me è la migliore del torneo insieme alla Germania, che sta facendo ottime cose da paese ospitante. Ho visto la partita della Georgia contro il Portogallo. Hanno giocato ad alto livello. La Spagna non dovrebbe fidarsi di se stessa, né di loro e né di nessun altro. Nello scontro diretto, chiunque può batterti. Se la squadra se la gioca bene, potrebbe vincere il titolo. Nella nostra Nazionale c'è tanto talento e vedo tante similitudini con il nostro gruppo che ha vinto il Mondiale e l'Europeo. Sono calciatori molto giovani e faranno un percorso importante nella storia della Spagna".

"È difficile competere con questa Nazionale perché ci sono giocatori che hanno sempre il possesso palla, che sono pericolosi, che non ti lasciano giocare... e ci sono anche Yamal e Nico Williams in attacco, che stanno mostrando un livello straordinario ed è un piacere vederli giocare. Vanno sempre uno contro uno, sono sbilancianti, fanno la differenza. Abbiamo Pedri e Ayoze, che stanno facendo bene agli Europei. Mi sento identificato con loro, ovviamente. Gli inizi di Pedri e i miei sono simili, per molte ragioni. E auguro a entrambi di fare un grande torneo”.

"La mia carriera? Mi sento molto orgoglioso di tutto, ma ovviamente di aver fatto un percorso con la Nazionale spagnola. Ho sempre detto che il punto più alto della mia carriera era è stato vincere la Coppa del Mondo e l'Europeo. Questa è la cosa più grande che un calciatore possa ottenere; e per me è stata un'impresa".