Atalanta, Gasperini: "La Lazio è una grande squadra! Noi potevamo..."
L'Atalanta ha ottenuto nel finale di partita il pareggio contro la Lazio. La rete di Brescianini ha vanificato quella di Dele-Bashiru nel primo tempo, chiudendo sull'1-1 una sfida equilibrata e che ha visto le due squadre dividersi il primo tempo e la posta in palio. Al termine della sfida à intervenuto in conferenza stampa il tecnico della Dea, Gian Piero Gasperini.
La partita di Zaniolo?
"Sta migliorando, ultimamente viene impiegato costantemente durante le gare, anche se non dalle inizia. Un giocatore increscita, è stato determinante contro la Roma, contro il Cagliari e i suoi ingressi iniziato a essere pesanti. Sta bene anche atleticamente. Dal punto di vista comportamentale non ha mai dato problemi, si è sempre allenato con grande voglia. Inizialmente stava a terra dal punto di vista fisico, è un gicoatore importate sotto tutti gli aspetti".
Sei contrariato dal prio tempo o soddisfatto dalla reazione?
"Non è facile avere l'impatto giusto per la partita. Per la Lazio era importante per dimezzare il gap, inizialmente sono partiti con grande intensità e forza, mettendoci in difficoltà. La partita è poi andata meglio. Anche a Cagliari è andata così, solo che lì non abbiamo preso gol. Se avessimo segnato prima avremmo potuto vincerla. Contro squadra così forti, intense e veloci dobbiamo far meglio, reggere di più, sapendo che le partit duranto novanta minuti. Ma ribaltarle queste partite è un grande merito. Abbiamo preso le misure sugli attaccanti ed è cambiata. Va bene così. Dobbiamo essere soddisfatti".
Come sta Retegui?
"Per l'Arabia non credo che ci sarà, speriamo per l'Udinese. Di lì in poi avremo Juve, Napoli, la Champions, il campionato, il Barcellona. Abbiamo da divirterci".
Avete pagato l'assenza di Retegui?
"Il gol è merito della Lazio e demerito nostro. Dobbiamo fare meglio, perché rincorrere non è mai facile, anche se oggi lo abbiamo fatto bene, non era facile mettere la partita sul nostro binario. Noi numericante non siamo tanti in attacco, la Lazio ha molti più attaccanti di noi, a meno che non consideriamo Samardzic o Brescianini. Anche alla Lazio mancavano un paio di elementi, quindi il nostro reparto offensivo ha fatto cose straordinarie".
La Lazio è tra le squadre che l'ha messa più in difficoltà?
"Anche le altre lo hanno fatto. Io sapevo anche prima di oggi che la Lazio è una grande squadra, offensiva, tecnica, di gamba con grandi accelerazioni tra centrocampisti e attaccanti. Merita la sua posizione. Ribaltare il tipo di gara per la piega che aveva preso era difficile, la Lazio andava a mille".