Lega Serie A, imperativo concludere il campionato. E sui playoff...
Ieri è stata una giornata di riunioni per la Lega Serie A, ovviamente tutte in conference call. In attesa del confronto di oggi con i rappresentanti di Liga, Bundesliga, Ligue 1 e Premier League, l'appuntamento più importante è stato quello del mattino con tutti i club collegati. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, la linea emersa è quella di cercare in tutti i modi di portare a termine il campionato. Mancano 12 giornate e 4 partite da recuperare (per un totale di 124) e l'incognita è ovviamente rappresentata dalle date.
IPOTESI - Senza lo spostamento degli Europei una soluzione può essere giocare ogni tre giorni, stile Nba. In caso di ripartenza dopo Pasqua (e non il 4-5 aprile) questa sarebbe l'unica opzione possibile, con un margine anche se le squadre italiane arrivassero fino alle semifinali delle coppe europee. La speranza in realtà è sempre quella che la Uefa alla fine opti per il rinvio di Euro 2020, strada obbligata se non riuscisse a far disputare gli spareggi di marzo.
PLAYOFF - La soluzione dei playoff, sicuramente suggestiva, secondo quanto emerso dalle riunioni potrebbe nascondere delle insidie. Tanti club sono favorevoli, ma la difficoltà sta nel trovare dei criteri di disputa accettati da tutti. In caso contrario ci potrebbero essere dei ricorsi in tribunale con eventuali risarcimenti milionari. E questo la Lega non può permetterselo.
RUGANI - La positività di Rugani al Covid-19 inoltre complica ancora di più il quadro. Juventus e Inter sono in quarantena, e questo impone lo studio di tutti gli scenari. Nel consiglio federale del 23 arriveranno delle risposte, nel frattempo saranno giorni di riunioni febbrili.
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