Lazio | Tavares: "Baroni punta su tutti. Inter? Spero sia una notte da ricordare"

15.12.2024 18:30 di  Elena Bravetti   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio | Tavares: "Baroni punta su tutti. Inter? Spero sia una notte da ricordare"
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Alla vigilia della partita contro l'Inter, Nuno Tavares ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali della Lazio, nel corso del consueto match program che anticipa sempre le gare casalinghe della squadra di Baroni. Ecco le sue parole:

Sei giovane ma hai già giocato con tanti campioni: chi è stato il più forte finora?
"Ce ne sono sicuramente tanti! Penso a Xhaka, Martinelli, Otamendi... Però Odegaard è di un livello pazzesco». Ti sarebbe piaciuto giocare con un calciatore del passato? «Sono molti quelli con cui mi sarebbe piaciuto giocare, ma ho sempre avuto un debole per Ronaldinho".

Conosciamo la tua passione per il violoncello e l'NBA, stai scoprendo nuovi hobby qui in Italia? 

"Sto scoprendo Roma e le usanze italiane in generale ma per ora è presto. Le mie passioni sono quelle che hai detto, come l'NBA e ascoltare musica forte, musica da festa. Cantanti italiani? Al momento non li ascolto (ride, ndr). Però ho in mente una canzone che mi è piaciuta, quella di Kean della Fiorentina, un mix tra rap e trap. Amo anche passare il tempo con mia nipote Madalena, è la figlia di mio fratello. Vive in Portogallo e ha un anno". 

Come te la cavi in cucina? 

"Mi piace cucinare, non lo trovo noioso. Prima di venire qui, ad esempio, mi stavo preparando la cena. Cucino un po' di tutto".

Quanto conta l'outfit per te? 

"Penso di essere dipendente dai vestiti e da tutti gli accessori in generale! Mi piace essere sempre elegante, è un aspetto che mi interessa molto". 

E i tuoi capelli? 

"Porto da sempre lo stesso taglio di capelli, però quello che ho il giorno prima delle partite non mi piace. Stasera ci lavorerò su per modificarli (ride, ndr)".

Cosa sogni di ottenere con questa maglia?

"Voglio ottenere trofei e grandi risultati con la Lazio, così facendo sono certo che le cose andranno bene anche a livello personale. Siamo un bel gruppo unito e abbiamo una buona squadra per centrare i nostri obiettivi. Sappiamo di giocare per un grande club con tifosi incredibili che vogliamo rendere felici".

Con quanto entusiasmo aspettate l'Inter?

"Sappiamo di affrontare una grande squadra che è in lotta per lo Scudetto, sono i campioni d'Italia in carica. Noi però pensiamo solo a noi stessi e a fare una bella partita. Spero che sia una notte da ricordare e di conquistare una vittoria davanti ai nostri tifosi".

Come fa Baroni a rendervi affamati in ogni partita, a prescindere da chi giochi?

"Penso che il merito sia tutto di come il mister guidi la squadra, è molto umile. Gestisce il gruppo in maniera incredibile, punta su tutta la rosa. C'è una bella aria all'interno dello spogliatoio, tutti sanno che troveranno spazio dando il massimo in allenamento e in partita".

Qual è il calciatore nel tuo ruolo che ti piace di più in Serie A? 

"Sinceramente, non guardo molte partite ma se dovessi dire un nome, farei quello di Dodò della Fiorentina".

Il tuo compagno di squadra che è migliorato di più?

"Difficile rispondere perché c'è tanta qualità all'interno di questo gruppo. Dele-Bashiru però ha impressionato, ha tanta potenza quando parte palla al piede. Non lo conoscevo, mi ha sorpreso".

Degli assist se ne è giustamente parlato tanto, ti manca il gol?

"A Marsiglia segnavo tanto anche perché giocavo più avanzato, ero quasi un'ala offensiva. Non voglio sembrare banale, però, più dei gol o degli assist, mi interessa solamente che la squadra vinca più partite possibili. Solo così sono felice".

Qual è finora la tua partita perfetta in carriera?

"Ricordo con affetto il mio debutto in Europa League in casa con il Benfica, quando battemmo 3-0 lo Standard Liegi e realizzai anche un assist. Qui alla Lazio avrei voluto dirti la gara contro il Milan ma il fatto che non abbiamo vinto mi ha lasciato un po' di amarezza".