Lazio, sorpresa Radu! Chiama a Radio Laziale: "Carichiamo la squadra!"- VIDEO

02.04.2025 07:05 di  Niccolò Di Leo   vedi letture
Lazio, sorpresa Radu! Chiama a Radio Laziale: "Carichiamo la squadra!"- VIDEO
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Una telefonata completamente inaspettata quella ricevuta a Radio Laziale, a pochi minuti dal fischio d'inizio della partita tra Lazio e Torino, durante 'Diario di Bordocampo'. In regia squilla il telefono, viene fatto un cenno in studio e inizia lo show. "Pronto, mi senti?". "Sì, ti sento" risponde Niccolò Di Leo, in conduzione insieme a Francesca Turco. "Ciao, Stefan Radu". Per qualche istante scende il gelo tra l'incredulità dei presenti.

LO STUPORE IN STUDIO: C'E' RADU IN DIRETTA - "No, non ci credo. Dai è uguale!" dice Di Leo, con Radu che insiste: "Sono io, sono io. Sono in macchina che sto andando allo stadio. Ho sentito Francesca che sta parlando un po' troppo" dice, prima che anche la Turco replichi: "Però lo fai uguale, lo sai!?", "Eh, sono io" risponde ancora una volta Radu, prima di essere incalzato: "Se sei davvero Radu dimmi una cosa che sappiamo solo io e te". Perentoria la replica: "Walter!". A quel punto ogni dubbio è confutato: "Allora sì, è lui!" conferma Francesca Turco

IL MESSAGGIO DI RADU - "Dai caricate la squadra un po' di più. Io la carico adesso, allo stadio. Vado in Tribuna Tevere, dove vuoi che sto ad anna'!?" - dice Radu, prima di continuare - "Questa è la prima e l'ultima volta che lo faccio. Sentivo la radio che si parlava troppo e ho detto: voglio entrare in diretta. Si vede tutto alla fine. Sempre forza Lazio!" conclude la bandiera biancoceleste prima di attaccare lasciando spiazzati i due conduttori. 

RADU A DI LEO "NON TI FACCIO MALE, TRANQUILLO" - A quel punto Niccolò Di Leo, completamente bloccato e arrossito, si leva la felpa: "Sto sudando. Ho abbassato il condizionatore a 16°. Non so neanche so ci credo adesso che era lui". Ma i colpi di scena non sono finiti qui. Il cellulare personale di Francesca Turco squilla ed è ancora Radu: "Eri tu?" chiede per fugare ogni dubbio la conduttrice, in collegamento da casa. "Hai capito che non ti crede? (Di Leo, ndr) Ma io ti voglio bene! Così glielo dici che eri tu, dato che è quasi svenuto! Te lo metto in vivavoce". Paonazzo Di Leo cerca di comunicare goffamente con Radu che lo rincuora: "Siamo appena arrivati a Ponte Milvio. Non ti faccio male, stai tranquillo" dice l'ex numero 26 salutandolo, mentre Di Leo cerca di mostrargli il proprio affetto: "Troppo bene mi hai fatto!".  

LA BELLEZZA DELLE EMOZIONI - Insomma, un pre-partita con i fiocchi, anzi con i fuochi d'artificio, quello vissuto sugli 88.100. A Radio Laziale la telefonata di Radu ha scatenato le emozioni di conduttori e ascoltatori, che in sequenza hanno scritto e chiamato per far sentire il proprio affetto e il proprio stupore. "Ci credo che Di Leo stava così, io sarei svenuto" dice qualcuno. "Grande Stefan", scrive qualcun altro. E come degna conclusione di un momento così concitato, dopo un inevitabile sfottò verso Niccolò Di Leo, Francesca Turco ci ha tenuto a sottolineare un messaggio che deve valere da lezione per tutti:

"A me ha fatto veramente piacere questa cosa (...), sono contentissima che l'abbia fatto. All'inizio ho pensato che non fosse lui, perché non è da lui. Io gli voglio troppo bene. Se dice che dobbiamo caricare la squadra, punto. Serve solo il fomento in vista di questa partita e se Stefan Radu, che ha scritto la storia di questa società, interviene per dire dire di essere tosti, incazzati e sul pezzo, dobbiamo farlo tutti" - e poi rivolgendosi a Di Leo dice - "sono troppo contenta che hai avuto questa reazione. Noi parliamo del calcio moderno, di un calcio veloce, che non lascia spazio a niente... in realtà ci riusciamo ancora ad emozionare per un giocatore come Stefan Radu". 

Pubblicato l'1/04