Lazio, Baroni collezionista di record: un fenomeno raccontato dai numeri

RASSEGNA STAMPA - Baroni è arrivato in un punta di piedi un giorno di giugno in mezzo a una piazza e una città in preda alle contestazioni verso una società che, sulla carta, non sembrava pronta a voler fare il salto di qualità. Come ricorda il Corriere dello Sport, ceduti Felipe Anderson, Luis Alberto e infine anche Immobile, sono diversi i tifosi laziali, ma non solo, che si aspettavano addirittura una retrocessione. Invece, per come si erano messe le cose, ora si ritrovano a credere persino a una storia stile Leicester. Sette vittorie di fila, undici nelle ultime dodici partite, primo posto in Europa League e il secondo in campionato alla pari di Inter, Fiorentina e Atalanta, senza contare il +15 sulla Roma, a tre punti dalla zona retrocessione. 

Gran merito di tutto ciò è di Baroni, che fa collezione di record ogni settimana. Dopo 13 giornate ha 11 punti in più rispetto allo scorso anno e sono stati segnati, inoltre, il doppio dei gol (28 vs 14). La Lazio non vinceva sette partite consecutive dal periodo di settembre/ottobre del 2017/18, quando sulla panchina c'era Inzaghi che alla fine chiuse quinto dopo essersi fatto soffiare il posto Champions proprio dall'Inter.