Calciomercato Lazio, Szoboszlai bussa a Formello: il club valuta
La Lazio vola in campo e attrae potenziali nuovi acquisti. Il gioco di Inzaghi esalta i suoi giocatori e la squadra terza in Serie A ora fa gola a tanti. Un nome che sta circolando di nuovo nelle segrete stanze di Formello è quello di Dominik Szoboszlai, centrocampista ungherese, classe 2000, del Salisburgo. Il ragazzo era stato seguito con insistenza da Tare nei mesi scorsi, talento purissimo, centrocampista moderno in grado di muoversi sia da mezzala che da regista. Szoboszlai piaceva non solo come erede di Milinkovic, poteva arrivare a prescindere dall’eventuale partenza del serbo, aveva visitato Formello in gran segreto, insomma la Lazio sembrava davvero in pole rispetto alla Juventus, al Lipisa e ad altri club che erano sul ragazzo tra maggio e giugno. Poi, però, Dominik decise, di comune accordo con il Salisburgo, che per il suo processo di crescita, ancora un anno in Austria fosse la soluzione migliore. Un dietrofront che non venne accolto bene soprattutto da Lotito. Ora, però, la Lazio fa le fiamme in campo, mentre Szoboszlai non sta vivendo la stagione che s’aspettava alla corte di Jesse Marsch: solo sette presenze da titolare in campionato, solo una nelle ultime cinque. Meglio in Champions dove ha disputato dal primo minuto quattro gare su cinque, è rimasto in panchina solo nella sfida interna contro il Napoli. Ma in campionato il minutaggio non è quello che il giocatore s’aspettava: solo 656’ su 1530. L’esplosione attesa al momento non c’è stata, l’uomo copertina a Salisburgo è Haaland, Szoboszlai è rimasto in ombra. Per questo l’entourage dell’ungherese è tornato a bussare alla porta della Lazio, chiedendo disponibilità a imbastire una trattativa per gennaio.
SCENARI - Da Formello, per ora, non sono arrivate aperture concrete. L’intenzione della società, in vista del mercato invernale, è quella di non ingolfare la rosa, di non creare affollamento nei reparti e creare magari tensione nell’organico. Soprattutto il presidente Lotito è di questo avviso e non vorrebbe toccare nulla a gennaio. Tare, dal canto suo, è calcisticamente innamorato di Szoboszlai e quindi non vuole chiudere definitivamente la porta al talento nato a Budapest. Il Salisburgo valuta il giocatore tra i 15 e i 20 milioni. Non pochi, una cifra che a gennaio la Lazio non ha mai speso sotto la gestione Lotito. Un dato storico che sembra chiudere ogni discorso sul nascere. C'è un altro aspetto da considerare: se il Salisburgo dovesse perdere Haaland a gennaio (direzione Lipsia) difficilmente accontenterebbe Szoboszlai lasciandolo partire. Troppe due cessioni eccellenti in inverno. Ma una Lazio così forte, con un altro tassello di talento, chissà che non possa davvero sognare in grande, puntare a traguardi impensabili fino a qualche settimana fa. Una suggestione, per ora, nulla di più. Gli agenti di Szoboszlai hanno mandato messaggi alla Lazio, hanno chiesto se ci fosse ancora la disponibilità a parlare e a trattare. La risposta non è stata un sì, ma un “vediamo”, un modo per prendere tempo e capire il da farsi. La società ora vuole aspettare, si vedrà dopo il 22, dopo la finale di Supercoppa come agire, se muoversi o meno sul mercato in entrata. L’uscita di Durmisi (verso il Nizza) è il primo movimento in uscita; ce ne saranno altri, come Djavan Anderson, Minala tra i fuori rosa e probabilmente Berisha - e forse Lukaku - tra gli elementi integrati nell’organico di Inzaghi. In entrata si vedrà se fare qualcosa o meno. Szoboszlai, però, a differenza di questa estate sembra essersi convinto a sposare il progetto Lazio. Ora non resta che attendere e vedere se anche da parte Lazio ci sia questa volontà.
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Pubblicato ieri alle 20:30