Calcio belga, nello scandalo finisce anche Kezman: l'accusa arriva dalla Serbia
Sembra potersi arricchire di nuovi scenari lo scandalo che sta coinvolgendo il calcio in Belgio. L'estesa indagine sulle frodi (corruzione, riciclaggio di denaro e non solo) rinominata "Mani pulite", al quale sta collaborando anche la procura serba, potrebbe coinvolgere altri personaggi. Nelle ultime ore sono stati arrestati Dejan Veljkovic, ma anche Uros Jankovic. Entrambi fanno parte della scuderia di Mateja Kezman. E proprio l'agente di Milinkovic-Savic potrebbe finire nei guai. Stando a quanto si legge sul quotidiano serbo Kurir, l'ex attaccante di Chelsea e PSG, sarebbe sospettato di aver riciclato più di 30 milioni di euro. La polizia, tra i tanti casi, sta indagando anche sul trasferimento di Milinkovic al Genk (per circa 1 milione di euro), nel quale sarebbe stato nascosto il vero costo dell'operazione. Accuse che non trovano riscontro. Nessun mandato di arresto, va sottolineato, è stato ancora emesso nei confronti di Kezman. Nei prossimi giorni potrebbero esserci delle novità in merito.